Castellabate celebra la Festa della Donna con un contest fotografico

Tutti gli scatti saranno pubblicati sulla pagina Facebook Comune di Castellabate

castellabate celebra la festa della donna con un contest fotografico

In occasione dell’otto marzo, Festa Internazionale della Donna, il Comune di Castellabate ha organizzato un contest fotografico dal titolo “Scatta per l’otto” per celebrare le donne.

Castellabate.  

In occasione dell’otto marzo, Festa Internazionale della Donna, il Comune di Castellabate ha organizzato un contest fotografico dal titolo “Scatta per l’otto” per celebrare le donne. L’iniziativa invita a raccontare attraverso un’immagine la presenza e il ruolo femminile nella società utilizzando un elemento paesaggistico e/o architettonico distintivo del territorio. Il concorso è gratuito ed aperto a tutti. Ogni partecipante potrà inviare una sola foto all’indirizzo mail a servizisociali@comune.castellabate.sa.it entro e non oltre il 2 marzo 2023. Il contest sarà aperto il 3 marzo e si chiuderà alle ore 12:00 del 6 marzo. Tutte le foto verranno pubblicate sulla pagina Facebook Comune di Castellabate e la fotografia che avrà ottenuto più like sarà la vincitrice e farà da sfondo al manifesto celebrativo della Giornata Internazionale della donna. 

Le voci 

«Abbiamo deciso di celebrare la donna in una modalità che potesse coinvolgere tutti, soprattutto i più giovani e che potesse in questo modo esaltare la figura femminile in tante diverse sfaccettature. Un modo divertente e simpatico per ricordare il ruolo fondamentale della donna nella società non solo l’otto marzo ma tutti i giorni» dichiara il sindaco Marco Rizzo. 

«Anche quest’anno in occasione dell’otto marzo celebreremo le donne. Un’occasione importante per ricordare il lungo percorso da esse intrapreso tempo fa e che è tutt’oggi in corso per l’indipendenza, le pari opportunità e la libertà. E’ necessario che siano le donne stesse a dover prendere piena consapevolezza di loro stesse e del loro valore all’interno della società: solo così, potremo tutte iniziare a sentirci e ad essere davvero libere ed indipendenti, alla pari degli uomini» conclude l’assessore Marianna Carbutti.