Da bene confiscato a bene comune: consegna chiavi al sindaco di Pontecagnano

L'immobile ospiterà gli uffici dei servizi sociali: "Una giornata di vittoria contro le mafie"

da bene confiscato a bene comune consegna chiavi al sindaco di pontecagnano

Soddisfatto il sindaco Giuseppe Lanzara

Pontecagnano Faiano.  

 

Da bene confiscato a bene comune: il funzionario dell’ANBSC Stefano Scala e il Coadiutore Renato Penza hanno consegnato, questa mattina, al sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, le chiavi dell'immobile sito in via Sicilia, sottratto alla malavita. Si tratta, nello specifico, di un appartamento di 154 mq, in pieno centro urbano, dotato anche di un’ampia metratura mansardatasovrastante, del valore di circa 500mila euro.

Per il primo cittadino non si tratta di "semplici" chiavi ma di "uno strumento che consente alla collettività di riappropriarsi di un luogo fisico di proprietà della malavita". 

L'immobile

Tali immobili, come riferisce l’ANBSC, costituiscono un patrimonio accumulato prevalentemente nei primi anni ’90, riconducibile all’attività di usura svolta dal clan Maiale in tutta la piana del Sele, e sono da oggi destinati a finalità sociali e di pubblico interesse.

I beni saranno utilizzati infatti come struttura territoriale volta ad ospitare gli uffici dei servizi sociali, anche mediante l’utilizzo di spazi destinati a Centro per le famiglie, servizi affido e adozioni.

Un’azione importante, che consentirà alla comunità di Pontecagnano Faiano di toccare con mano lo scopo della normativa antimafia, ovvero quello di ricondurre al bene comune ciò che era stato acquisito con atti illegali.

Soddisfatto il sindaco Giuseppe Lanzara: "Una giornata di vittoria contro le mafie"

“In giornate come queste viene fuori il vero senso delle Istituzioni, che devono rinforzare il rapporto di fiducia verso chi ha il dovere di tutelarli e renderli partecipi di un reale processo di cambiamento che vada nella direzione dell’acquisizione dei propri diritti. Poter disporre di uno spazio conquistato nel nome dell’illegalità e destinarlo ad attività che, all’opposto, rimarcano il valore della solidarietà e dell’impegno, è una grande gratificazione per noi e rappresenta un modello di infinita valenza sociale ed educativa. Ringrazio di cuore l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, gli Amministratori ed i dipendenti comunali, perché grazie allo sforzo di tutti oggi possiamo celebrare una giornata di vittoria contro la malavita, il sopruso, l’ingiustizia”, ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Lanzara.