App'host approda ad Angri

Anche il Comune dell'Agro adotta l'applicazione che consente di avere "la città in tasca"

Angri.  

Il Comune "in tasca", arriva anche ad Angri l'apposita App.

E' il vicesindaco Giuseppe D'Ambrosio ad illustrarne il funzionamento: «Una banalissima applicazione per dispositivi mobili. Il 70% degli italiani possiede uno smartphone, con cui comunica, condivide foto e video, acquista in rete; la nostra proposta, coniugata all’allestimento di una piattaforma, consente di vivere virtualmente la realtà in cui viviamo».

Con il progetto App’host, sarà possibile accedere ai tanti servizi offerti dalla pubblica amministrazione; e vivere meglio la città. App’host consentirà alla Pubblica Amministrazione di veicolare in tempo reale comunicazioni utili: informare, aggiornare, segnalare eventi e criticità, dal traffico alla cultura, dalle emergenze alla gestione ordinaria delle aree di sosta, dallo spazzamento programmato delle strade agli interventi straordinari in caso di precipitazioni rilevanti.

Un servizio che aprirà, ancora di più, le porte del Comune: «Un’evoluzione della trasparenza amministrativa. Con App’host ciascuno potrà affermare di avere il Comune in tasca». Ma c’è di più. «L’applicazione consentirà di elevare a sistema le informazioni fornite dai residenti. Tutti potranno segnalare e partecipare all’allestimento dell’ordine da condividere. Con il superamento delle criticità legate alla mobilità, privata e pubblica, alla sicurezza e a quanto rappresenta da sempre un terreno di scontro tra amministratori e cittadini».

 

Redazione Sa