L'educazione ambientale passa dalle scuole. Sono stati consegnati agli alunni di Roccadaspide dei doni "ambientali". Ogni anno infatti, in occasione dell’inizio delle vacanze natalizie, Nappi Sud - Servizi per l’Ecologia organizza l’evento “Arriva Babbo Natale” dedicato ai più piccoli.
L’azienda ha distribuito libri, incentrati sulla tematica ambientale, dedicati alle diverse fasce d’età: dai volumi da colorare per i più piccoli a quelli da leggere per i più grandi. Nappi Sud rappresenta l’impianto di riferimento di Roccadaspide per la valorizzazione delle frazioni di rifiuto: anche grazie a questa attività il territorio è risultato vincitore del Premio Comuni Ricicloni di Legambiente per diversi anni di fila.
Momenti di spensieratezza e sensibilizzazione del territorio a partire dalle comunità più giovani che sono sempre al centro dell'opera di divulgazione della società delle buone prassi per ambiente, territorio ed ecologia. Una sana educazione ambientale, insomma, per far germogliare il seme della civiltà nei cittadini di domani.
Educazione ambientale e nuove generazioni di cittadini
“Nappi Sud dedica da sempre molto spazio alle nuove generazioni. - ha spiegato Caterina Bianco, titolare dell’azienda - Crediamo molto che ciò che si semina in questi bambini sarà fondamentale per la crescita dei cittadini rispettosi dell’ambiente, dell’ecologia e del mondo che ci circonda. Un percorso di formazione che mettiamo in campo anche negli altri Comuni del comprensorio cilentano dove teniamo lezioni nelle scuole”.
Insieme ai libri è stato donato ai ragazzi anche un segnalibro realizzato in memoria di Antonio Nappi, il compianto patron di Nappi Sud scomparso nel maggio di quest’anno.
“Sul segnalibro dedicato a mio marito - ha concluso Bianco - sono riportate le frasi ‘Lo studio e la conoscenza sono la strada giusta per una crescita verso la libertà’ e ‘Se vuoi stare bene un anno fai crescere il grano; se vuoi stare bene cento anni fai crescere gli alberi; se vuoi stare bene per sempre fai crescere le persone. Credo moltissimo in questi messaggi”.