Il vicesindaco di Roccadaspide difende l'ospedale: No al ridimensionamento

Le accuse di Auricchio: "Siamo stanchi di assistere a queste ingiustizie"

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E' scontro sulle spese dell’ospedale unico della Piana del Sele. Il vicesindaco difende l'ospedale rocchese: "Si offrono prestazioni eccellenti".

Roccadaspide.  

Nell'ospedale di Roccaspide "si offrono prestazioni eccellenti. Come si fa a parlare di ridimensionamento e chiusura", è quanto afferma il vicesindaco della città, Girolamo Auricchio che, martdì scorso, nel corso della presentazione del progetto “Tutti a dieta – Alimentare la salute con stili di vita sani, consapevoli e sostenibili” promosso dall’Asl di Salerno, ha voluto difendere il nosocomio cittadino.

E' scontro sulle spese dell’ospedale unico della Piana del Sele: “In sei mesi un milione di euro spesi per pagare gli straordinari ai medici e agli infermieri in di Eboli e hanno anche il coraggio di voler sottrarre personale a Roccadaspide”, sottolinea Auricchio. 

Le accuse del vicesindaco di Roccadaspide

“Hanno tentato di chiudere la cardiologia di Roccadaspide nonostante nel Piano nazionale 2021 del Ministero della Salute - Agenas riguardo gli standard degli ospedali italiani, questo nostro reparto è stato classificato in “alti livelli” per l’ambito cardiocircolatorio. Perché si vuole chiudere un reparto che funziona così bene? Forse solo per portare il nostro personale sanitario ad Eboli e Battipaglia? Questo non lo consentiremo a nessuno anche perché Eboli e Battipaglia hanno, in proporzione ai posti letto, più medici e infermieri di Roccadaspide. Ho saputo, inoltre, che in sei mesi è stato speso un milione di euro per pagare gli straordinari ai medici e agli infermieri in servizio presso l’ospedale di Eboli, una cifra stratosferica e hanno anche il coraggio di continuare a voler sottrarre personale di Roccadaspide. Siamo stanchi di assistere a queste ingiustizie”, l'accusa del vicesindaco, che ha voluto ricordare ciò che non funziona nella sanità locale.

Auricchio, da sempre attivo per difendere il nosocomio rocchese, ha esposto alcune problematiche molto serie: “In questo territorio la direzione del Dea di riferimento penalizza ripetutamente l’ospedale di Roccadaspide - ha denunciato Auricchio - C'è da rilevare, inoltre, che i pazienti degli ospedali di Eboli e Battipaglia spesso vengono trasportati a Roccadaspide per essere sottoposti ad alcuni esami cardiologici, a conferma che nell'ospedale della Valle del Calore si offrono prestazioni eccellenti. Alla luce di ciò come si fa a parlare di ridimensionamento e chiusura?" ha concluso Auricchio.