A Serre un dipinto per ricordare le vittime dei bombardamenti del settembre 1943

Il sindaco: "L’orrore e l’atrocità della guerra non possono e non devono essere dimenticati"

a serre un dipinto per ricordare le vittime dei bombardamenti del settembre 1943
Serre.  

Impresso tra le vie della città di Serre c'è ora un dipinto in ricordo delle vittime civili dei bombardamenti del settembre 1943.

Nel pomeriggio di ieri si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell'opera. Un momento doloroso, "una pagina triste della storia di Serre che ha visto devastata e ferita nell'animo la nostra Comunità", ha scritto l'amministrazione. 

Una cerimonia emozionante, voluta fortemente dall’Amministrazione comunale, per non dimenticare e per contribuire alla crescita dei giovani in quanto rappresentano il futuro di noi tutti.

"La guerra distrugge e lascia un segno indelebile nell’animo delle persone che non potranno più dimenticare. La pace invece rende liberi ed è questo il messaggio che abbiamo, tutti, voluto trasmettere. Con l'augurio che il valore della pace permetta di superare qualsiasi barriera sociale e ogni pregiudizio ideologico. Si ringraziano tutti coloro i quali hanno partecipato alla riuscita di questa straordinaria giornata del ricordo", ha scritto il sindaco Antonio Opramolla che ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare alla memoria storica locale, Vito Eliseo e alla testimonianza oculare del cittadino Antonio Pecci, sopravvissuto a quel vile e brutale attacco e ai parenti di nostri concittadini testimoni di quei giorni.

"L’orrore e l’atrocità della guerra non possono e non devono essere dimenticati. In memoria dei figli della nostra Terra", le parole della fascia tricolore.