La bellezza dei Templi di Paestum, usurpata da una discarica

Amianto, spazzatura, elettrodomestici, lasciati nei pressi delle mura di cinta dell'antica città

Capaccio.  

Ennesima discarica a cielo aperto, che malgrado sia visibile un po’ a tutti visto dove è situata, non viene presa in considerazione da chi di dovere, per essere rimossa. Giusto per capire, il cumulo di rifiuti, che vede anche una presenza massiccia di amianto, è situato in una zona di confine tra Capaccio e Paestum, a pochi metri di distanza dalla cinta muraria dell’antica città dei Templi, in pieno Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Oltre al pericolosissimo amianto, che giace esposto ad ogni genere di intemperie, è possibile scorgere mobili, sacchetti della spazzatura, elettrodomestici di grosse dimensioni e materiale di risulta arrivato da qualche cantiere edile. La discarica, che è praticamente a ridosso di una zona ritenuta patrimonio mondiale dall’Unesco, è stata più volte segnalata alle autorità competenti, che non hanno mai preso in considerazione la cosa, tanto che la rabbia dei cittadini è sfociata su internet. Servendosi di Facebook, diverse persone hanno denunciato la cosa, postando varie foto che ritraggono questo scempio. Vediamo ora se la denuncia web sortirà qualche effetto positivo, questa è un po' la speranza di tutti coloro che si sono interessati a questa vicenda.