Area marina protetta di Castellabate, due auto elettriche per il controllo

La Guardia costiera di Agropoli ha ricevuto in dotazione i due mezzi

area marina protetta di castellabate due auto elettriche per il controllo
Castellabate.  

Nuove auto a emissioni zero per il Corpo delle Capitanerie di porto. Tra questi, c’è l’Ufficio circondariale marittimo di Agropoli che ha ricevuto dal Ministero della Transizione Ecologica due auto per il pattugliamento a terra, a supporto delle attività svolte in mare a tutela dell’area marina protetta di Santa Maria di Castellabate. L’obiettivo è quello di incrementare la sostenibilità ambientale dei servizi di pattugliamento e controllo in luoghi di particolare pregio ambientale. Le due auto sono state presentate sul porto di San Marco di Castellabate in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

«Diamo il nostro contributo per abbattere le emissioni di CO2 - spiega il comandante Valerio Di Valerio - Sono due mezzi attraverso i quali andiamo ad abbattere notevolmente l'impatto ambientale, sociale ed economico generato dai veicoli tradizionali».

L’iniziativa rientra nell’ambito di un protocollo attuativo tra il Ministero della Transizione Ecologica e il Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, con l'obiettivo di incrementare la sostenibilità ambientale dei servizi di pattugliamento e controllo in luoghi di particolare pregio ambientale, con un elevato grado di biodiversità e peculiarità dell'habitat e delle specie presenti, come le Aree Marine Protette e i parchi sommersi. Nel dettaglio la Guardia Costiera ha acquisito 50 auto elettriche, per il pattugliamento a terra, a supporto delle attività svolte in mare dal Corpo a tutela delle 29  Aree Marine Protette italiane, oltre che dei 2 parchi sommersi.