Turismo senza barriere nella Valle delle Orchidee di Sassano

Sentieri per chi ha difficoltà motorie:"Tutti devono avere la possibilità di vivere queste emozioni"

turismo senza barriere nella valle delle orchidee di sassano
Sassano.  

Turismo accessibile nella Valle delle Orchidee di Sassano: le bellezze del territorio alla portata di tutti. I primi a visitarla sono stati alcuni ragazzi dell'Uildm di Napoli (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) che hanno potuto godere delle bellezze naturalistiche ed ambientali presenti nell'area.

L’evento “Senza Barriere nella Valle delle Orchidee”, presentato sabato, è stato patrocinato dal Consiglio Regionale della Campania e dal Comune di Sassano e organizzato dal Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, con la  collaborazione del Centro Clinico Nemo di Napoli, della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e dell’Ecomuseo delle Antiche Coltivazioni di Sassano.

“Con questa iniziativa vogliamo dare un segnale forte a quanti ritengono che i nostri luoghi straordinari e meravigliosi delle aree interne, di territori di montagna, siano generalmente inaccessibili per chi ha problemi motori o disabilità – ha detto il presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino -  A Sassano abbiamo la fortuna di avere oltre 230 varietà di orchidee selvatiche che sono osservate da studiosi di tutto il mondo. Questi luoghi devono essere accessibili a tutti. Abbiamo individuato un percorso dedicato a questo straordinario patrimonio naturalistico senza barriere per chi vuole vivere un’esperienza emozionale forte. Un progetto che diventerà stabile nell’ambito della nostra offerta turistica perché siamo convinti che bisogna investire sempre più nel turismo accessibile, coinvolgendo le associazioni come la Uildm e il mondo del volontariato, oltre alle amministrazioni locali, a dimostrazione che le sinergie sono importanti per abbattere concretamente ogni forma di barriera.”.

Il sostegno della Regione Campania a questa iniziativa è stato espresso dall’Assessore al Turismo Felice Casucci: “La nostra politica regionale punta molto sulle aree interne e sui temi del verde e del turismo accessibile. Grazie a questa iniziativa che coniuga perfettamente le linee programmatiche sarà offerta a tutti la possibilità di raggiungere un luogo speciale. Un bel messaggio che parte da Sassano con un grande significato per il turismo, la salute e il benessere”

Un progetto di turismo verde e accessibile, dedicato alle persone più fragili, ma che è anche un’importante vetrina per la valorizzazione del territorio. A sottolinearlo anche il sindaco di Sassano, Domenico Rubino: “La realizzazione di un turismo accessibile nelle zone interne è una grande intuizione dell’Ente Parco. Nelle periferie siamo ancora un po’ in ritardo rispetto alla tematica. Questa iniziativa è quindi l’occasione di rilanciare la proposta e dare la possibilità alle persone con disabilità di godere delle bellezze naturalistiche che noi abbiamo, e ce ne sono tante. Noi amministratori abbiamo l’obbligo di abbattere queste barriere. Garantiremo a tutte le persone con problemi motori la possibilità di fruire di guide specializzate che illustreranno le nostre meraviglie”.

Nelle prossime settimane a Sassano sono già in calendario una serie di escursioni per diversamente abili cui parteciperanno associati all'Uildm con visite guidate anche all'eco museo in cui vi è, tra l'altro, una emeroteca delle orchidee spontanee e della flora spontanea, una germoteca delle specie vegetali spontanee e delle antiche coltivazioni di cereali, ortaggi e frutti dell'area protetta del Parco