Villa Romana, interviene il Comune. Il sindaco Reale: "Noi onoriamo gli impegni"

"Imbarazzante silenzio da parte di chi dovrebbe tutelare i beni culturali"

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Minori.  

L'amministrazione di Minori scende in campo per ridare decoro alla Villa Marittima Romana. Il Comune ha provveduto alla sistemazione e pulizia della vasca della Villa Marittima Romana. Nei giorni scorsi, il sito archeologico è finito sotto la lente d'ingrandimento per lo stato di abbandono in cui versava il verde dei giardini e la vasca. 

Lo stesso primo cittadino ha scritto un appello al ministro Franceschini chiedendo un immediato intervento e di far partire l'iter di restauro. 

In una nuova nosta la fascia tricolore ha informato la cittadinanza degli interventi messi in atto: "Come annunciato il Comune di Minori ha onorato ancora una volta l’impegno a diserbare tutto il plesso archeologico ed a ripulire la vasca della Villa Marittima Romana. I lavori si sono svolti con ditte specializzate nei giorni di martedì e mercoledì.

Questo servizio viene attuato almeno 5/6 volte all’anno dal Comune in spirito di collaborazione istituzionale perché, a prescindere dalla proprietà e dalla gestione della Villa che non afferiscono al Comune, è forte in tutti noi il legame di appartenenza verso un bene che rappresenta una parte delle origini e della storia di ciascuno, e che in nessun modo potrà esserci strappato dal cuore". 

Nel nuovo comunicato, il sindaco Reale non ha nascosto l'amarezza per non aver ricevuto alcuna risposto dalle istituzioni dopo aver lanciato un appello al Ministro, alla Sovrintendente e al Segretariato Regionale.

"Un imbarazzante silenzio da parte di chi dovrebbe tutelare i beni culturali e perciò rendere le dovute spiegazioni sul finanziamento di 5 milioni conquistato ormai da tre anni. Il nostro impegno continuerà senza risparmio né di tempo né di energie per difendere un legittimo e improcrastinabile interesse collettivo: la ristrutturazione e il restauro conservativo del più importante cimelio archeologico della Costa d’Amalfi. Con la consueta ottica collaborativa, scriveremo ancora nei prossimi giorni ai diretti interessati, sperando di ricevere notizie certe e finalmente un cronoprogramma dei lavori da attuare. Informeremo la cittadinanza di tutte le nostre interlocuzioni e degli sviluppi del caso, perché va rispettato il comune sentimento di tutela verso il nostro patrimonio storico-culturale e perché, se c’è una giusta battaglia da combattere, essa va combattuta da tutti", le parole del sindaco Andrea Reale.