Onoreficenza a "Nonno" Felice a San Giovanni a Piro, il più longevo della Campania. Sarà il prefetto di Salerno, Francesco Russo, a incontrare domattina, nel borgo cilentano, Felice Magliano, il più longevo della Campania, unico deportato salernitano in vita. Ha conosciuto la tragedia dei campi di concentramento dei tedeschi. A novembre spegnerà 108 candeline.
Fu chiamato alle armi nel 1940 e fatto prigioniero dai tedeschi a Monte Nero il 10 settembre del 1943. Da quel momento in poi ha iniziato il suo calvario nelle varie prigioni tedesche: Libia, Albania, Serbia, Croazia, Dalmazia, Slovenia, Ungheria e in fine Austria.
Felice Magliano ha avuto anche l’onore di ricevere dalle mani del Colonnello Gabriele De Feo, del Comando Forze Operative Sud di Napoli, la Medaglia al Merito per le campagne di Guerra 1940-45.
Ad attendere il Prefetto in aula consiliare, alle ore 12.30, il sindaco Ferdinando Palazzo che dichiara: «Una storia che si intreccia nella memoria collettiva, un monito per le future generazioni».