"La presenza dei Padri salesiani, che gestirà la struttura del Centro Natura a Morigerati, rappresenta per la nostra comunità e tutto il nostro territorio, una grande opportunità. Si sono assunti l’onere di gestire questa struttura che abbiamo pensato essere una delle strutture più importanti per ospitare i giovani". Per Cono D’Elia, vicesindaco di Morigerati e vicepresidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, quella vissuta ieri nel piccolo borgo, è stata una giornata storica. E’ stata ufficializzata, con un incontro di presentazione e benvenuto, la presenza a Morigerati dei i Salesiani di don Bosco del Sud Italia che per i prossimi anni gestiranno la struttura del Centro Natura per accogliere i giovani provenienti da tutto il Sud Italia, e non solo.
Da marzo, inizio delle attività, sul territorio comunale sono arrivati gruppi con oltre 150 giovani. I Salesiani gestiscono la struttura attraverso l'associazione DB IME ETS mettendola a disposizione di parrocchie, oratori e gruppi organizzati per lo svolgimento di campi scuola, incontri e attività ludiche e formative.
Ad aprire l’incontro, con i saluti istituzionali, è stata la sindaca Vincenzina Prota: "Dopo il Covid voltiamo pagina, vediamo finalmente uno spiraglio - ha detto - I giovani del gruppo dei Padri Salesiani di Don Bosco hanno portato una ventata d’aria fresca. Andiamo ora verso una nuova rinascita".
All’incontro, intitolato “Facciamo centro” erano presenti anche il vescovo della Diocesi di Teggiano - Policastro S.E. Mons. Antonio De Luca, Don Tom Mihai, vicario dell’Ispettore dei Padri Salesiani che ha portato i saluti di don Angelo Santorsola. "Don Bosco era un sognatore, sono convinto che tra i sogni di Don Bosco c’era anche Morigerati. Ringrazio di cuore Don Tonino che ha portato questa proposta all’Ispettore. Una novità che abbiamo accolto subito con entusiasmo, è un segno di speranza per i giovani per i quali - come diceva Don Bosco - ci spendiamo fino all’ultimo respiro. La responsabilità che ci avete consegnato per noi è un dono" ha detto don Tom Mihai.
"Il cuore di Don Bosco è qui", ha detto Don Tonino Palmese tra i promotori, insieme all’amministrazione comunale, della presenza dei Salesiani nel Centro natura di Morigerati. Per i giovani saranno momenti irripetibili. Ad accompagnarli don Gianpaolo Roma, delegato per la Pastorale giovanile, presente all’incontro. Al tavolo non poteva mancare il mondo delle Istituzioni scolastiche, rappresentato dal dirigente Corrado Limongi, che dialogherà, attraverso gli istituti scolastici che rappresenta, con i Salesiani di Don Bosco. Anche il Wwf, presente da oltre vent’anni nel Comune con l’Oasi Grotte del Bussento, sosterrà questa iniziativa. A chiudere i lavori Tommaso Pellegrino, presidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e consigliere regionale del gruppo di Italia Viva.
Presenti le forze dell’ordine, il Capitano dei carabinieri Francesco Fedocci, comandante della Compagnia carabinieri di Sapri, il brigadiere della stazione carabinieri di Casaletto Spartano, Paolo Palei, il comandante della Polizia Municipale locale, Teresa Iudice. Tra il pubblico anche i sindaci di Casaletto Spartano, Concetta Amato, e Castelnuovo Cilento, Eros Lamaida, con i volontari della Protezione Civile Castelnuovo Cilento “Area Cilento”.