Ospedale di Battipaglia, l'allarme della Cisl Fp: "Radiologia verso la chiusura"

"Mancano tecnici professionisti e i servizi rischiano il collasso. Pronti allo sciopero"

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Battipaglia.  

Servizi al collasso, mancanza di tecnici e radiologia verso la chiusura. E' l'allarme lanciato dai rappresentanti della Cisl Fp, intervenuti in merito al presidio ospedaliero di Battipaglia.

"Purtroppo che il DEA della Piana del Sele sia stato totalmente dimenticato dalla direzione strategica dell’ASL Salerno è sotto gli occhi di tutti. I reparti non riescono a garantire i turni di lavoro senza una moltitudine di straordinario oltre ogni limite legislativo e contrattuale in spregio alle elementari tutele a carico dei lavoratori, ma addirittura alcuni servizi rischiano il collasso e la chiusura per mancanza di tecnici professionisti - dichiara Pepe Gaspare - Segretario Aziendale del Presidio Ospedaliero della CISL FP. Infatti la Radiologia conta attualmente solo 5 addetti con la impossibilità di garantire la turnistica e l’elezione. Sarebbe opportuno sospendere le attività ordinarie e dedicarsi solo alle emergenze, poiché la situazione attuale necessita di un segnale forte e risoluto, dato che il continuare con questo stillicidio significa non avere a cuore le sorti del presidio".

Sulla questione è intervenuto anche Pietro Antonacchio Capo Dipartimento della Sanità Pubblica della CISL FP salernitana, il quale senza mezzi termini sottolinea la necessità di affrontare la carenza dei tecnici di radiologia medica immediatamente e con determinazione, "altrimenti inevitabile sarà la chiusura del nosocomio battipagliese per consunzione".

"Corre l’obbligo denunciare che l’assenza di programmazione dell’ASL Salerno, accentuatasi negli ultimi mesi, si manifesta nel paradosso che avendo, a seguito di una constatazione di carenza di tecnici di radiologia medica, deliberata una mobilità in entrata, si fanno chiedere i nulla osta agli interessati e poi si blocca la procedura. Non solo ma non si riscontrano nemmeno i lavoratori che avendo ricevuto l’assenso in entrata al trasferimento dalle aziende di appartenenza, stanno nel limbo della controriforma del burocratismo salernitano, elemento caratterizzante dell’attuale gestione aziendale.

Purtroppo abbiamo più volte sollecitato la direzione strategica dell’ASL Salerno - conclude Alfonso Della Porta Segretario Provinciale della CISL FP di Salerno - ma sembra che alla stessa non interessino le sorti della struttura battipagliese come quella di tutto il DEA Battipaglia/Eboli/ Roccadaspide. E la questione non sembra interessare nemmeno i sindaci di Battipaglia e di Bellizzi. Spero che il loro impegno possa cambiare".

"Vedremo se almeno parteciperanno allo sciopero che saremo costretti a promuovere se le cose non cambiano, ovviamente con la speranza che a qualsiasi livello la cosa possa cambiare", conclude Della Porta.