Attese infinite al passaggio a livello, Baronissi in rivolta: "Ora basta"

Sbarre abbassate quasi mezz'ora, code e ritardi: il sindaco scrive a Rfi

attese infinite al passaggio a livello baronissi in rivolta ora basta
Baronissi.  

Passaggi a livello chiusi per quasi mezz'ora, con inevitabili code e ritardi all’entrata delle scuole. A Baronissi, quando il passaggio a livello si abbassa, inizia il calvario. Anche oltre mezz'ora d’attesa prima che le sbarre si rialzino, e quando questo accade la mattina il ritardo al lavoro e a scuola è assicurato. Continuano ad arrivare segnalazioni di automobilisti esasperati.

"Comprendo ovviamente le esigenze della sicurezza e le necessità logistiche di Rfi - sottolinea il sindaco Gianfranco Valiante - ma chiusure così prolungate delle barriere comportano gravi problematiche alla viabilità e ritardi continui a studenti e cittadini. Questa mattina, ad esempio, il passaggio a livello in località Acquamela è rimasto chiuso venticinque minuti, un tempo davvero esagerato che crea disagi enormi”. Da qui la richiesta di individuare soluzioni “per limitare il più possibile la durata dei tempi di attesa di chiusura delle barriere, riconducendo a proporzioni più accettabili il disagio per i cittadini”.

Una situazione che è oggetto di numerose segnalazioni quotidiane agli uffici comunali e alla polizia municipale: “Siamo ostaggio delle Ferrovie - conclude il sindaco - chiedo un incontro urgente per porre rimedio a una questione molto grave e rischiosa per la sicurezza dei cittadini. Baronissi conta tre passaggi a livello e senza una buona sincronizzazione la città si paralizza ad ogni chiusura. Questo, senza trascurare che spesso la chiusura prolungata non consente il transito ai mezzi di soccorso. E’ una situazione che va risolta e in tempi brevi”.