Prima nidificazione della rondine rossiccia nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e seconda in Campania. La rondine rossiccia, simile alla comune rondine ma con il groppone bianco, è una specie molto rara in Italia ove nidifica con meno di 50 coppie, la maggior parte in Toscana, Puglia e Calabria. In Campania e per tutto il litorale tirrenico dalla Calabria fino al Lazio non è stata mai rilevata la nidificazione della specie, se si esclude una nidificazione occasionale scoperta vicino a Napoli nel 2014.
A scoprire la loro presenza nel comune di San Giovanni a Piro, durante la scorsa estate, è stato Domenico Verducci, originario di Sapri, che ha osservato due esemplari adulti intenti a raccogliere materiale per il nido. Successivamente un appassionato del luogo, Andrea Sorrentino, ha seguito la riproduzione, accertandone il successo con l’osservazione dei due adulti insieme a 4 giovani, posati su un cavo della luce. Il sito riproduttivo è situato all’interno del Parco Nazionale del Cilento, ad un’altitudine di 540 m s.l.m e distante 820 metri in linea d’aria dal mare. Negli immediati dintorni del sito riproduttivo sono presenti coltivazioni e una decina di abitazioni sparse
"E’ stata un’emozione incredibile - ha detto lo scopritore – osservare vicino casa questa specie che avevo cercato all’isola d’Elba, uno dei soli tre siti in Italia dove si riproduce regolarmente. Dedico questo eccezionale avvenimento alla memoria di Angelo Vassallo con la speranza che l’Ente Parco Nazionale del Cilento dedichi maggiore attenzione alla tutela dell’eccezionale biodiversità che le è stata affidata in gestione”.
In questi giorni la notizia è stata resa nota con la pubblicazione di una breve nota su una rivista scientifica a cura degli osservatori.