Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha emesso ordinanza sindacale nei confronti di RFI per la messa in sicurezza e la bonifica di tratti ferrati - degradati e abbandonati a seguito di lavori effettuati dall’azienda - sul territorio di Baronissi. In particolare l’ordinanza si riferisce alla bonifica del vecchio casello ferroviario di corso Garibaldi, dell’area di via Conforti nei pressi del cimitero e della tratta di via Fondo Pagano: tutti abbandonati all’incuria e al degrado a seguito dei lavori di elettrificazione della strada ferrata Salerno-Mercato San Severino, come sottolineato da palazzo di città.
"La situazione più critica è all’altezza del vecchio casello di corso Garibaldi dove vi sono enormi sacchi di detriti, buste della spazzatura indifferenziate, rifiuti lasciati nell’area, incustoditi, con grave degrado per l’ambiente e pericolo per automobilisti e pedoni. Qui, inoltre, i lavori sono stati eseguiti in difformità delle norme di sicurezza e in violazione del codice della strada", la denuncia del Comune.
"La vivibilità e la cura dell’ambiente sono tra i baluardi dell’amministrazione di Baronissi - ricorda il sindaco Gianfranco Valiante -. Evidentemente non è lo stesso per Ferrovie dello Stato. Per questo motivo, dopo ripetute lettere e diffide, per scardinare incuria e degrado, siamo costretti ad emettere ordinanza sindacale. Con gli uffici comunali preposti abbiamo provveduto a comunicare a Rfi le condizioni di abbandono in cui versa la tratta ferroviaria in vari punti della città e di mettere in atto un'azione di recupero e pulizia dell'area di sedime ferroviario. Non avendo avuto alcuna risposta da Rfi che, ricordo, è proprietaria della tratta e che è responsabile di tutto quello che vi succede o provoca, abbiamo ordinato la bonifica dell’ex casello e dei due tratti di via Conforti e via Fondo Pagano. Se RFI non provvede entro il termine stabilito provvederemo noi in danno".