Due aree di sosta per sostenere l’incremento dell’affluenza di bagnanti pendolari, soprattutto nei fine settimana, nell’intendo di limitare problemi di traffico e di accesso ai mezzi di soccorso. Parte, oggi, in via sperimentale, il progetto di mobilità ed accesso alla costa di Capaccio Paestum e di protezione della duna e del giglio. Saranno attive due aree di sosta a pagamento, custodite, a monte della pineta, dalla quale i bagnanti potranno raggiungere la spiaggia con delle navette. L’area di sosta A si trova a Varolato, nei pressi del Campeggio Desiderio, su terreno demaniale.
L’area di sosta B è a Laura, in via Pagliaio della Madonna, su un terreno privato (messo a disposizione gratuitamente da Gisueppe Acanfora e Giuseppe Pagano). Il servizio, a cura dell’azienda speciale Paistom, sarà attivo ogni giorno, fino al 31 agosto, dalle 8 alle 19. In entrambe le aree di sosta saranno presenti volontari della protezione civile di Capaccio Paestum. Al costo di 5 euro ad automobile sarà possibile lasciare la vettura in sosta per l’intera giornata e usufruire del servizio di navetta. D’ora in poi, quindi, non saranno più tollerate automobili in doppia fila sul lungomare o parcheggiate sulle dune. Qualora la polizia locale dovesse accertare violazioni di questo genere, gli agenti provvederanno alla rimozione immediata delle vetture.
Redazione Sa