È passato un mese dalla scadenza del termine (fissato al 31 luglio) previsto per l’approvazione, da parte della Giunta Comunale, dello schema di bilancio di previsione e per la sua presentazione al Consiglio Comunale, ma il Comune di Cava de’ Tirreni non ha ancora provveduto a questo passaggio fondamentale per la vita amministrativa della città.
Per questo, i consiglieri comunali di opposizione (Siamo Cavesi, La Fratellanza, Fratelli d’Italia e Forza Italia) hanno inviato una nuova pec al Prefetto di Salerno (la prima era stata inviata subito dopo la scadenza del termine), invitandolo ad intervenire sollecitamente per assicurare il rispetto della legge.
In questi casi, infatti, il Testo Unico degli Enti Locali prevede che venga nominato un commissario prefettizio con il compito di procedere alla redazione del bilancio.
“Il comportamento dell’Amministrazione Servalli, già grave di per sé - hanno dichiarato i consiglieri di opposizione - è ancora più preoccupante in quanto il rendiconto del 2020, approvato dalla Giunta Comunale alla fine dello scorso mese di luglio e non ancora sottoposto al Consiglio Comunale, presenta gravi criticità ed indica che il Comune di Cava versa in uno stato di deficit strutturale che desta grande preoccupazione”.