L’unione comuni Paestum-alto Cilento ha presentato la manifestazione d’interesse al Ministero della Cultura per partecipare al titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2024. "Abbiamo deciso di candidare l’Unione perché rappresenta una delle realtà più straordinarie del Mezzogiorno e dell’intera Penisola. - ha spiegato il sindaco di Capaccio Paestum e presidente dell’Unione dei Comuni, Franco Alfieri - Gli 11 Comuni che la compongono formano, insieme, uno scrigno di bellezze. Sita nel Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è un comprensorio di eccezionale valenza. Da solo probabilmente nessuno dei Comuni aderenti avrebbe potuto ambire al riconoscimento. Insieme, ognuno con il suo patrimonio può contribuire affinché l’Unione dei Comuni possa avere la capacità di vincere questa sfida."
L’Unione dei Comuni Paestum – Alto Cilento è formata dai comuni di: Agropoli, Capaccio, Cicerale, Laureana Cilento, Lustra, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino e Torchiara. Territori ricchi di eccellenze, dall'enogastronomia all'artigianato, con un ricco e prezioso patrimonio archeologico e un inestimabile patrimonio ambientale e paesaggistico.