Aggressione al pronto soccorso di Nocera: la Fials organizza un flash mob

"Lavoratori stanchi di essere le "vittime sacrificali" di un sistema che non sembra dare protezioni"

aggressione al pronto soccorso di nocera la fials organizza un flash mob
Nocera Inferiore.  

Continua a far discutere l'episodio di violenza avvenuto lo scorso pomeriggio nel pronto soccorso dell'ospedale Umberto I a Nocera Inferiore. Ancora un'aggresione ai danni del personale in servizio. Sull'accaduto arriva anche la forte condanna da parte della segreteria Provinciale Fials Salerno: "Non è la prima volta che questa O.S. Fials denuncia il serio pericolo che affrontano non solo gli operatori sanitari, ma tutte le persone che in quel momento sostano nei locali del pronto soccorso, specialmente nelle ore notturne. Pertanto, ancora una volta confermiamo l’urgenza di trovare una adeguata soluzione alla preoccupante e annosa questione che non intendiamo più tollerare proprio per quanto potrebbe accadere di irreparabile a danno dei nostri operatori sanitari che già vivono quotidianamente una situazione molto complicata per l’alta affluenza di richieste di ogni tipo che, poi, generano perniciosi intoppi per la mancanza di posti letto nelle divisioni ospedaliere e nello stesso pronto soccorso.

Ribadiamo che non intendiamo più assistere impotenti a tali episodi di autentica e gratuita brutalità sui dipendenti che, con sacrificio e responsabilità, garantiscono un Servizio assolutamente prioritario per tutta l’economia dell’Azienda e per il grado specialistico erogato dal Presidio Ospedaliero di Nocera." Si legge nella nota inviata al direttore sanitario dell'ospedale di Nocera, al direttore amministrativo P.O. Nocera, al sindaco del Comune di Nocera Inferiore e anche all'amministrazione dell'Asl Salerno, al Direttore UOC Gestione del Personale e ai Lavoratori Interessati. 

La Fial chiede quindi di avviare un' indagine immediata per verificare quanti episodi di questo tipo si sono commessi negli ultimi anni all’interno del Pronto soccorso e di precisare i motivi per il quali il posto di Polizia al pronto soccorso di Nocera non è attivo: "tale presenza la riteniamo assolutamente necessaria al fine di salvaguardare sia la sicurezza degli operatori che degli utenti" Scrivono dalla segreteria provinciale. 

Inoltre, nell’ottica di dare un segnale forte "Chiediamo a codesta Azienda di costituirsi parte civile e pertanto dare un segnale di vicinanza a tutto il personale sanitario." Nell’attesa, è stato annunciato un flash mob, il prossimo 1 luglio, presso il parcheggio antistante il P.O. di Nocera dei Lavoratori: "Stanchi di essere le “vittime sacrificali” di un sistema generale che sembra non dare più protezioni a nessuno." Concludono dall Fials.