Continua a preoccupare la situazione epidemiologica nel comune cilentano di Laurino. L'aumento dei contagi ha costretto il sindaco Romano Gregorio a "correrei ai ripari" con delle nuove ordinanze che hanno fatto tornare, di fatto, la città in zona rossa con limitazioni a orari, attività e spostamenti.
Visto l'aumento dei positivi, il primo cittadino ha fatto sapere che per domani, mercoledì 16 giugno, è stata organizzata, in collaborazione con l’Asl di Salerno e l'istituto zooprofilattico di Portici, una giornata di screening sulla popolazione di Laurino. I tamponi verranno effettuati presso la sala conferenza del Convento di S. Antonio a partire dalle ore 10.30.
"Il test è gratuito e su base volontaria. I minorenni dovranno essere accompagnati dai genitori. Lo screening è rivolto a tutti i cittadini residenti o domiciliati nel comune" Spiega la fascia tricolore.
Intanto, un nuovo aggiornamento arriva anche dal comune di Piaggine. Su 60 tamponi effettuati dal 7 al 13 giugno, 56 sono risultati negativi e 4 positivi. Questi ultimi si riferiscono a persone già precedentemente sottoposte a quarantena in quanto familiari (3) o contatti diretti (1) di positivi. Non essendo stati diagnosticati nuovi casi in altri nuclei familiari ed essendosi, dunque, stabilizzato il focolaio. Il sindaco Guglielmo Vairo ha quindi annunciato che gradualmente si tornerà alla normalità nel centro cilentano ma, per ora, una nuova ordinanza dispone ancora restrizioni: sospesi i servizi educativi in presenza, i bar potranno rimanere aperti fino alle 21, è consentita esclusivamente la vendita per asporto e servizio al tavolo all’aperto per massimo di 4 persone per ogni tavolo, stesse limitazioni per i ristoranti che, invece, potranno rimanre aperti fino alle 23. Vietato consumare cibi e bevande all'aperto dopo le 18, sospeso il mercato domenicale e fiere.
