A Baronissi "Un fiore a tutte le mamme"

Nasce inoltre l’ “aiuola della ricerca” in Villa Comunale, con le azalee dell’Airc

a baronissi un fiore a tutte le mamme
Baronissi.  

“Un fiore per le mamme” è l’iniziativa promossa dal Comune di Baronissi, in collaborazione con i fioristi della città, per donare, domenica 9 maggio, un fiore a tutte le mamme, nei tre punti allestiti al Parco della Rinascita e lungo Corso Garibaldi.
Nasce inoltre l’“aiuola della ricerca” in Villa Comunale, con le azalee dell’Airc. Il Comune di Baronissi sostiene la ricerca e lo fa acquistando le azalee della ricerca, molto più di uno splendido fiore, preziosa alleata della salute al femminile che, dal 1984 ad oggi, ha contribuito a migliorare la qualità di vita delle donne grazie ai risultati raggiunti nell’ambito della prevenzione, diagnosi e cura del cancro al seno e agli organi riproduttivi.
Per festeggiare la mamma, il Comune ha scelto quindi piantare questi fiori che non solo sono bellissimi, ma sostengono al contempo la ricerca scientifica.

“Un’iniziativa simbolica per celebrare l’importanza della mamma e nel contempo sostenere la ricerca – spiega il sindaco Gianfranco Valiante - è la festa più sentita ed attesa dai figli di tutte le età. In questa giornata faremo gli auguri più sinceri a tutte le mamme di Baronissi che si adoperano per la crescita e l’educazione dei loro figli, contribuendo in tal senso al benessere di tutta la comunità, soprattutto in questo periodo di crisi pandemica che ha gettato tante famiglie in situazioni di precarietà”.

“I nostri auguri a tutte le mamme, soprattutto le più giovani, che iniziano ora questo meraviglioso percorso di vita – fa eco il vicesindaco Anna Petta - a quelle più anziane, che continuano ad essere, per i figli, porto sicuro. Abbiamo coinvolto i fioristi - tra i settori più colpiti dall’emergenza covid - per dare loro una boccata di ossigeno ma non abbiamo dimenticato la ricerca, dando un prezioso contributo all’Airc e realizzando un’aiuola in Villa Comunale che sarà da quest’anno dedicata alla ricerca scientifica”.