Covid, Sarno blindata: tutto chiuso a Pasqua e pasquetta

La nuova ordinanza del sindaco Canfora: cimitero chiuso, vietato accedere a strade montane

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Sarno.  

Sarà una Pasqua blindata a Sarno. Il sindaco Giuseppe Canfora ha firmato una nuova ordinanza con la quale dispone la chiusura di tutte le attività commerciali (compresi i supermercati) nei giorni di Pasqua e Pasquetta, autorizzando solo l'attività di consegna a domicilio (cosiddetto delivery) e l'asporto con prenotazione, ad eccezione delle farmacie, delle parafarmacie, delle attività di commercio effettuate per mezzo di distributori automatici, delle attività al dettaglio di carburante, delle edicole, con chiusura per queste ultime alle ore 13.

Il 4 e il 5 aprile resterà chiuso anche il cimitero, mentre per la giornata di sabato 3 aprile è stato disposta: la chiusura alle ore 14, gli accessi, adeguatamente scaglionati e dilazionati, devono essere consentiti solo a coloro che indossano i dispositivi di sicurezza (mascherine). Sono vietati assembramenti e stazionamenti di più persone e devono essere sempre assicurate le misure di distanziamento fisico tra le persone (minimo un
metro), fatta eccezione per coloro che appartengono al medesimo nucleo familiare convivente.

"Non è consentita la sosta all'interno del cimitero per un periodo superiore a 30 minuti. Gli addetti potranno, in qualsiasi momento, decidere di bloccare o contingentare gli accessi, a causa dell'affollamento o chiedere agli utenti di affrettarsi all'uscita, in caso di assembramenti. I commercianti autorizzati alla vendita di fiori devono evitare assembramenti all'interno o nei pressi dei loro esercizi commerciali e delle loro postazioni, munirsi di igienizzante e controllare che i clienti siano adeguatamente distanziati tra di loro (minimo un metro) e muniti di mascherina." Si legge nel documento. 

Nelle giornate di Pasqua e pasquetta sarà, inoltre, vietato accedere alle strade montane e pedemontane, se non lì residenti. 

Il sindaco ha anche rivolto alla cittadinanza un appello, in vista delle festività, ad evitare assembramenti al chiuso e all'aperto e "Di evitare pranzi o cene con la presenza di molte persone, soprattutto se non appartenenti al proprio nucleo familiare, di evitare di organizzare gite fuori porta collettive o con la presenza di molte persone."