A Baronissi non vale il detto “mentre il medico studia, il malato muore”. Perché, se i medici di famiglia hanno difficoltà a seguire il percorso di vaccinazione per le categorie “fragili”, il sindaco Gianfranco Valiante è disposto – come autorità sanitaria locale - a registrarli sulla piattaforma per accelerare le operazioni di vaccinazione.
“Verificheremo con l’Unità di Crisi, ove persistano le difficoltà dei medici di base, di adeguare la procedura prevista dal Piano Regionale della campagna di vaccinazione per gli assistiti appartenenti alla categoria di elevata fragilità. E’ paradossale ogni ulteriore ritardo nelle registrazioni. Capisco le difficoltà legate all’organizzazione e alle numerose richieste ma in un momento come questo occorre ogni sforzo possibile per velocizzare le vaccinazioni dei soggetti fragili e degli anziani ospiti delle Rsa. Basta leggere i dati: la maggior parte delle persone decedute per covid sono anziani con patologie pregresse, persone vulnerabili con malattie croniche e maggiormente esposti alle conseguenze da contagio. Il Comune di Baronissi farà la sua parte e anche di più: come Autorità sanitaria locale sono pronto ad aiutare le tante persone in difficoltà, assistendoli, con i nostri uffici, nelle procedure di inserimento dati nella Piattaforma. E’ l’unico strumento che abbiamo per uscire da questa difficile emergenza e ogni giorno perso è un giorno che sottraiamo ad una vita normale. Il mio è un auspicio istituzionale alla responsabilità di tutti”.
“Non si può rinviare ancora la campagna per difficoltà nella registrazione di dati sulla piattaforma – fa eco il consigliere delegato alla sanità, Antonio Rocco - i vaccini ci sono e vanno fatti. Intervenga l’Unità di Crisi e metta fine a questa controversia anche autorizzando i sindaci alla registrazione sulla Piattaforma. Le procedure vanno accelerate il più possibile”.