I gruppi consiliari di "Siamo Cavesi", Fratelli D’Italia, Forza Italia e "La Fratellanza" hanno inviato una lettera al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ed al prefetto di Salerno Francesco Russo puntando il dito sul comportamento dell’amministrazione Servalli, che avrebbe convocato con un mese di ritardo il consiglio comunale monotematico sulla situazione dell’ospedale “Santa Maria dell’Olmo” e sull’emergenza Covid, chiesto dall’opposizione lo scorso 11 novembre.
“Invochiamo l’intervento del ministro e del prefetto perché facciano rispettare la legge - hanno sottolineato i consiglieri di opposizione nella missiva -. Il consiglio, chiesto per discutere di una questione di importanza nevralgica per la città, doveva essere convocato per legge entro i primi giorni di dicembre. Secondo l’articolo 27 del regolamento del consiglio comunale, infatti, il presidente del consiglio comunale è tenuto a riunire l’assise entro un termine non superiore a venti giorni quando lo richiedano cinque consiglieri”. Che hanno poi aggiunto: “Anche l’articolo 39 del Testo degli Enti locali, poi, stabilisce che la convocazione del consiglio deve avvenire entro 20 giorni quando la richiesta proviene da un quinto dei consiglieri o dal sindaco. Il consiglio comunale dovrebbe, invece, tenersi il 7 gennaio, per cui la questione sanità sarà discussa un mese dopo, dilatando anche i provvedimenti che si rendono necessari per fronteggiare l’emergenza Covid in città", la reprimenda delle minoranze.