La Provincia di Salerno prosegue con ritmi serrati i lavori di collegamento della Tangenziale di Salerno all’Aeroporto Costa d’Amalfi – Capaccio (1° lotto). L’obiettivo dell’intervento era quello di rendere uniforme l’esistente viabilità di collegamento tra la S.P. 417 “Aversana”, l’ingresso dell’Aeroporto “Costa d’Amalfi” e la S.S. 18 (Bellizzi).
“Sono stati completati da poco i cassoni per il trattamento delle acque di prima pioggia – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – e stiamo lavorando in anticipo sui tempi previsti. Infatti, in vista del prossimo completamento e avvio a regime dell’Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi, noi come Provincia stiamo anticipando tutti i lavori di messa in sicurezza, di adeguamento e rifunzionalizzazione di queste strade per essere pronti per quando partirà l’aeroporto.La Provincia di Salerno guarda avanti, con la consapevolezza di un ruolo strategico per quanto riguarda la viabilità a servizio di una infrastruttura che presto sarà il fulcro nodale dello sviluppo economico per il territorio provinciale, e per tutto il sud, con conseguente ricaduta occupazionale e promozione dei vari comparti.
Ad oggi sono stati completati almeno il 70% dei lavori, che sono coordinati dal settore Viabilità e Trasporti, diretto da Domenico Ranesi, supportato dal Consigliere provinciale delegato alla Viabilità Antonio Rescigno. Se le condizioni meteorologiche lo consentiranno in tre o quattro mesi sarà tutto terminato.
Questo intervento di collegamento Tangenziale di Salerno con l’Aeroporto Cosa d’Amalfi – Capaccio (1 lotto) quindi è un cantiere molto importante finanziato con fondi della Regione Campania. Per questo voglio ringraziare il Presidente On. Vincenzo De Luca, che ci permette di realizzare una adeguata viabilità in sicurezza a servizio del Costa d’Amalfi. Noi come Provincia - conclude Strianese - ce la mettiamo tutta portandoci avanti su quanto ci compete. La nostra comunità provinciale in questo momento drammatico, sia a livello sanitario che economico e sociale, può e deve guardare più serenamente al proprio futuro. Collegare bene l’aeroporto significa permettere la corretta integrazione con il territorio, con conseguente ripresa economica delle attività turistiche e dell’accoglienza, delle attività agroalimentari e artigianali, di tutte le PMI di cui è ricco il nostro tessuto economico. Sarà valorizzato il nostro enorme patrimonio culturale e paesaggistico. Lavoro e sviluppo quindi, per cui dobbiamo essere fiduciosi. Noi come Provincia ci siamo, vicini alle nostre comunità, alle donne e agli uomini con le loro esigenze concrete”.