Agente aggredito ad Agropoli:solidarietà dal gruppo Fuori Coro

"Polizia ancora una volta bersaglio di individui refrattari a qualsiasi rispetto, ordine e norma"

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Agropoli.  

Solidarietà all’agente di Agropoli aggredito nei giorni scorsi mentre era in servizio. Con una lettera indirizzata al sindaco del comune,  Adamo Coppola, e al comandante della polizia locale, il gruppo di agenti e ufficiali di polizia di tutta Italia, “Il Fuori Coro” ha voluto esprimere la propria vicinanza al poliziotto violentemente aggredito. L’agente ha riportato la frattura di due costole dopo esser stato colpito da un 48enne, ex pugile, che dopo aver preso il malcapitato alle spalle si sarebbe dato alla fuga. Il soggetto sarebbe poi stato identificato e sarebbero in corso ulteriori indagini. Queste le parole dei rappresentanti del gruppo:

“Egregio Sig. Sindaco ed I’ll.mo Comandante della Polizia Locale del Comune di Agropoli, chi Vi scrive è Il Fuori Coro, una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d’Italia. Non siamo un gruppo politicizzato né facciamo attività sindacale, siamo solo uniti dalla passione per il nostro lavoro per il quale promuoviamo iniziative ed attività volte al riconoscimento della nostra categoria spesso sottostimata e poco apprezzata. Abbiamo appreso da alcuni quotidiani on line che un Agente del Comando di Polizia Locale del Comune che Voi rappresentate, durante il normale servizio di polizia stradale è stato aggredito fisicamente da un individuo in maniera così violenta da aver riportato la frattura di ben due costole.

Le cronache non riportano nello specifico quale sia stata la scintilla che abbia fatto scatenare le ire di questo inverecondo “gentiluomo”, un 48enne già in passato pugile professionista, il quale, dopo aver vigliaccamente colpito alle spalle il collega, si è poi dato alla fuga. Riconosciuto, si disporranno adesso gli atti necessari perché possa rendere conto, nelle opportune sedi giudiziarie, del suo inqualificabile comportamento.

Nell’attesa che venga resa giustizia al collega ferito, non possiamo non rimarcare come purtroppo, ancora una volta, la Polizia Locale e chi la rappresenta è stata presa a bersaglio da individui refrattari a qualsiasi rispetto, ordine e norma civica. La lista delle aggressioni è lunghissima ed anche l’antica città di Agropoli, non è stata esentata da questi atti di violenza ingiustificata e feroce. Rimane la consapevolezza di lavorare per il bene della comunità e per il buon ordine sociale, uno dei fondamentali pilastri sui quali si basa una società evoluta come la nostra che certamente non riconosce, e come potrebbe farlo, chi si arroga il diritto di trasgredire a qualsiasi codice sia esso della strada, giuridico od etico comportamentale, e pretendere poi di accampare ragioni con il turpiloquio, con le percosse o con le minacce nei confronti dei colleghi “rei” di compiere il loro dovere.

Per questi motivi, Il Fuori Coro vuole manifestare a Voi ed al nostro fratello della Polizia Locale rimasto coinvolto nello scontro con questo, diciamo, violento “signore” senza regole e senza rispetto, piena solidarietà ed emotiva compartecipazione; purtroppo la maleducazione, in maniera si violenta, non sono mai tollerabili e sono piante sempreverdi che non conoscono avvizzimento.

Pronta guarigione dunque per il nostro amico e collega, che sappiamo far parte di un Comando sempre molto professionale ed operativo, ed assoluto biasimo per questo violento ed esecrabile ex pugile veramente non miglior esempio quale uomo di sport. Certo è sempre più facile colpire un uomo alle spalle, almeno non lo si deve guardare negli occhi, un bel vantaggio.” firmano i rappresentanti del “Fuori Coro”