No al 5G a Pellezzano. Almeno per il momento e almeno in attesa degli esiti delle valutazioni epidemiologiche e di salute pubblica, nonchè delle più complessive valutazioni da parte dei competenti organi di diritto comunitario e nazionale, al fine di per poter adempiere alle linee guida nazionali in merito all'espansione delle reti di telecomunicazione sul territorio da parte delle imprese autorizzate.
Il divieto momentaneo è racchiuso nell’ordinanza sindacale num. 23 del 2020, che fa riferimento a una serie di disposizioni normative aventi lo scopo di fronteggiare la possibile minaccia di danni gravi e irreversibili per i cittadini, di adottare le migliori tecnologie disponibili e di assumere ogni misura e cautela volte a ridurre significativamente e, ove possibile, eliminare l'inquinamento elettromagnetico e le emissioni prodotte ed i rischi per la salute della popolazione.
“Fino a quando non avremo dati certi sulla sicurezza della salute pubblica che i sistemi di telefonia mobile con tecnologia 5G possono garantire – spiega il Sindaco di Pellezzano, Francesco Morra – nella qualità dell’incarico che ricopro, caratterizzato da una responsabilità morale e personale verso i miei concittadini e in qualità di garante della salute pubblica, considerate le disposizioni normative di riferimento e vista la nota del 30.09.2019 prot. n. 23090, della Provincia di Salerno, con la quale è stato trasmesso l'atto di diffida da parte della CODACONS, inerente all'installazione di nuovi impianti di telecomunicazione di quinta generazione (5G), ho ritenuto opportuno emanare questa ordinanza di divieto di sperimentazione e/o installazione dei sistemi riguardanti questa nuova tecnologia”.
Il provvedimento istituzionale è stato emesso in riferimento alla necessità di dover intervenire in via precauzionale per salvaguardare un eventuale pericolo e tutelare la salute pubblica.
In particolare l’ordinanza dispone di:
- vietare a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio del Comune di Pellezzano, applicando il principio precauzionale sancito dall'Unione Europea, in attesa del termine delle valutazioni sulla salute pubblica e in subordine all'emanazione di linee guida aggiornate da parte gli organismi di tutela della salute e dell'ambiente nazionali e regionali basati sui dati scientifici piu aggiornati, fra i quali la nuova classificazione della cancerogenesi delle radiofrequenze 5G annunciata dall'International Agency for Research on Cancer;
- di subordinare l'accettazione di qualunque procedimento relativo al 5G a una verifica preliminare con l'autority politico responsabile della salute dei cittadini;
- di trasmettere la presente ordinanza ai competenti uffici del Ministero della Salute, affinchè sia registrata la richiesta del Comune di Pellezzano di disporre di linee guida scientificamente rigorose ed aggiornate in merito alla rilevanza di salute pubblica delle radiofrequenze 5G di nuova tecnologia