Calca al "Marte": comune chiude locale e revoca la concessione

Cava de' Tirreni: la dura presa di posizione dell'amministrazione. Scontro con i gestori

calca al marte comune chiude locale e revoca la concessione
Cava de' Tirreni.  

Capodanno amaro quello di Cava de' Tirreni, dove l'evento organizzato per festeggiare la notte di San Silvestro è finito in un braccio di ferro tra i gestori della mediateca "Marte" e l'amministrazione comunale. La compagine guidata dal sindaco Vincenzo Servalli ha infatti annunciato la revoca della concessione. "In relazione agli eventi della notte di capodanno svoltisi in Mediateca Marte, in dispregio della diffida notificata dalla polizia municipale il giorno 30, l’amministrazione comunale ha disposto l’avvio del procedimento di revoca della concessione agli attuali gestori, nonché la chiusura immediata delle attività per giorni cinque", ha fatto sapere palazzo di città.

Nel mirino, in particolare, la gestione della folla che si è data appuntamento per partecipare alla serata musicale con tre piani - ognuno con un genere musicale diverso - per venire incontro ai gusti di ognuno. Secondo i caschi bianchi metelliani, però, non sarebbero state garantite le più elementari condizioni di sicurezza: circa 2mila persone in coda e il rischio concreto di fare i conti con situazioni di oggettivo pericolo.

I gestori, ovviamente, non ci stanno e hanno rispedito al mittente le accuse, contestando il provvedimento di revoca della struttura. Ad ogni modo, quello che doveva essere uno dei fiori all'occhiello delle celebrazioni del capodanno cavese si è trasformato in un terreno di scontro.