Il comune che dichiara guerra ai piccioni:"Basta, sono troppi"

Albanella: censimento e anticoncezionali per fermare la riproduzione dei volatili

il comune che dichiara guerra ai piccioni basta sono troppi
Albanella.  

Forse non la si può definire un'emergenza, ma di sicuro è un problema con il quale fare i conti. Anche per questo l'amministrazione comunale di Albanella ha varato un progetto per limitare l'invasione dei piccioni sul territorio cittadino. Un fenomeno che non riguarda solo il municipio salernitano, ma per il quale la compagine guidata dal sindaco Rosolino Bagini intende adottare provvedimenti.

Obiettivo, avviare un programma di controllo delle nascite con gli "anticoncenzionali" per i volatili. Si partirà con un censimento, con l'obiettivo di avere una stima - anche se approssimativa - del numero di colonie dei piccioni. "Attraverso il monitoraggio dei siti di nidificazione, si vuole programmare un approccio moderno e razionale al controllo delle nascite dei colombi randagi, rappresentato dalla somministrazione agli stessi di sostanze ed effetto antifecondativo, le quali sono in grado di deprimere per tempi più omeno lunghi l’attività riproduttiva di questi animali permettendo una graduale diminuzione degli individui adulti, non più sostituiti dai novelli. Pertanto si invitano i cittadini a voler segnalare a questa amministrazione la presenza e la diffusione delle suddette colonie di colombi al fine di ottenere un censimento delle stesse quanto più attendibile", l'invito della compagine di governo di Albanella ai suoin cittadini.