Nuovo servizio di raccolta rifiuti a Battipaglia dall’inizio del prossimo anno. Approvato il progetto sperimentale Colombo, che ha ricevuto il via libera da Anni Conai e chiesto dalla società Alba e dal Comune su impulso dell’assessore all’ambiente Carolina Vicinanza.
L’obiettivo del progetto è quello di sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie 4.0 per superare i limiti di efficienza gestionale connessi alla classica raccolta domiciliare cosiddetta “porta a porta”. Nonostante il sistema di raccolta rifiuti proposto negli anni precedenti abbia fatto rilevare dei discreti risultati sul conferimento della differenziata, notevoli sono stati anche i problemi a livello organizzativo, economico e fisico legati al personale. I costi per gli addetti sono elevati e difficoltosa è anche la gestione organizzativa, soprattutto considerando l’aumento dell’incidenza di malattie professionali, anche invalidanti, correlate allo sforzo muscolo/scheletrico a cui sono costretti gli operatori durante il sollevamento e la movimentazione manuale dei sacchetti, e dei contenitori domestici o condominiali.
L’azienda intende sperimentare un nuovo programma di sviluppo tecnologico del processo di raccolta differenziata incentrato sull’uso di un innovativo sistema di contenitori domestici e di cassonetti stradali di grande volumetria. Mantenere i benefici derivanti dall’uso di contenitori domestici univocamente identificabili ed associati a ciascuna utenza, cardine del sistema “porta a porta”, combinando cassonetti stradali intelligenti, di più economica e facile gestione, unendo i due vantaggi e creando contestualmente un sistema di monitoraggio e di controllo continuo dei flussi omogenei dei rifiuti raccolti allo scopo di rendere il processo più efficiente (tracciabilità dei conferimenti per ciascuna tipologia di raccolta, individuazione degli utenti potenzialmente non in regola, profilazione dell'utenza virtuosa, passaggio da tassa a tariffa ecc.).”
Nello specifico, sono state individuate delle aree di sperimentazione in corrispondenza di parchi condominiali chiusi e censite le utenze interessate a cui saranno forniti dei mastelli domestici dotati di microchip da utilizzare per il conferimento dei rifiuti nei soli cassonetti intelligenti. Il nuovo sistema di conferimento prevede che l’utente agganci il proprio contenitore al cassonetto stradale che, grazie ai sensori installati, provvederà al riconoscimento in maniera automatica e univoca del microchip dell’utenza conferente consentendo la conseguente apertura della serratura di blocco, e ciò senza l’uso di chiavi, tessere o codici e senza il contatto diretto con il contenitore stradale.I dati relativi ai conferimenti (numero, frequenza, volumetria, localizzazione), sono trasmessi ad una centrale operativa presente in azienda e al database aziendale, consentendo da una parte di registrare i reali volumi di rifiuto (prodotti da ciascuna utenza censitae per ciascuna tipologia di rifiuto raccolto con il conseguimento dei seguenti obiettivi:
1.Ottimizzazione dei tempi di raccolta, in quanto il cassonetto sarà svuotato solo quando è pieno a seguito di un messaggio di “alert” che il sensore di riempimento installato sul cassonetto invia in automatico, direttamente al sistema informatico gestito da remoto;
2.Riduzione dei costi del personale, dei mezzi, del carburante e di tutte le altre voci connesse all’attività di svuotamento dei cassonetti in quanto, come detto, gli stessi saranno svuotati solo se viene raggiunto un coefficiente di riempimento predefinito;
3.Miglioramento dell’igiene e del decoro urbano connesso alla mancata esposizione dei sacchetti dei rifiuti a vista direttamente su suolo pubblico;
4.Possibilità di implementare il passaggio da tassa allatariffazione del servizio in quanto il sistema consente di misurare volumetricamente i conferimenti imputabili a ciascuna utenza e per ciascuna tipologia di materiale;
5.Possibilità di monitoraggio dei flussi distinti per tipologia.