Blitz comitato di Battipaglia, Strianese:"Bastava contattarmi"

La replica del Presidente della Provincia agli attivisti del comitato "Battipaglia dice no"

Battipaglia.  

La Provincia di Salerno, sulla questione ambientale a Battipaglia, sta lavorando da tempo, in sinergia con l’Ente d’Ambito di Salerno e con la Regione Campania, con un proprio gruppo di lavoro per individuare il percorso più idoneo a garantire la tutela dell’ambiente e definire eventuale criterio per un carico insediativo di impianti di rifiuti.

“Il nostro settore Ambiente – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – diretto da Angelo Cavaliere, con il supporto del consigliere provinciale delegato all’Ambiente, Fausto Vecchio, ha lavorato alla questione in maniera seria e puntuale e ha istituito un apposito gruppo di lavoro. Voglio tranquillizzare la comunità di Battipaglia, purtroppo costantemente sottoposta a strumentalizzazioni e terrorismo psicologico. Noi siamo al suo fianco. Innanzitutto abbiamo mantenuto le promesse e rispettato i tempi. Entro il termine dei quaranta giorni è stato concluso il lavoro di monitoraggio che è stato già presentato dal settore all’attenzione mia e del consigliere delegato. La “Relazione tecnica censimento impianti di recupero rifiuti sul territorio della provincia di Salerno” è stata presentata con Protocollo 201900094037 del 22 novembre scorso".

Le parole del Presidente della Provincia in seguito al blitz degli attivisti del comitato ambientalista "Battipaglia dice no" che, nella giornata di ieri, hanno srotolato uno striscione da un balcone di Palazzo Sant'Agostino a Salerno per esprimere tutto il dissenso contro le aziende che avvelenano la città.

"Noi alla politica dei blitz siamo abituati a contrapporre la politica del lavoro e del servizio al territorio, quello vero - ha aggiunto Strianese - fatto di lavoro puntuale e silenzioso e non di chiacchere reboanti. Non ci piace agitare gli animi con lo spettro di gravissime emergenze rifiuti e di problematiche ambientali per paralizzare l’immaginario collettivo delle nostre comunità. Ci piace invece dare risposte concrete alle esigenze e ai problemi dei nostri cittadini.

Quindi, mentre il nostro settore Ambiente lavora alla questione in maniera responsabile, un comitato cittadino di Battipaglia si intrufola di soppiatto nella sede della Provincia con un vero e proprio blitz srotolando uno striscione da uno dei balconi di Palazzo Sant’Agostino, subito ripreso da un’emittente on line.

Mi spiace che i nostri amici del comitato abbiamo fatto questa faticaccia per entrare in questo modo nella Provincia. Palazzo sant’Agostino è un luogo aperto al territorio, a chiunque voglia discutere e segnalare problematiche da risolvere. Da quando ho l’onore di essere il Presidente della Provincia di Salerno ho dato sempre la massima disponibilità a incontrare delegazioni, cittadini, studenti. Bastava chiedere di parlare con il Presidente se veramente si voleva discutere della situazione di Battipaglia.

Come mai nessun comitato ha mai chiesto di incontrarmi? Sarei stato disponibilissimo ovviamente, e sono disponibile tutt’ora per chi vuole incontrarmi e avere chiarimenti in merito. Mi viene il dubbio che queste azioni abbiamo uno scopo diverso, assolutamente autoreferenziale, forse servono più a dare visibilità, ad avere cinque minuti di gloria e non a risolvere veramente i problemi dei cittadini.

Noi continuiamo a lavorare, per dare risposte concrete, in sinergia con il territorio e le istituzioni. Per venerdì 29 novembre, a seguito della presentazione interna già avvenuta, era stato programmato a Palazzo Sant’Agostino un ulteriore passaggio. Si terrà infatti l’incontro di lavoro con il Vice Presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, e il Direttore dell’Ente d’Ambito di Salerno, Bruno Di Nesta, nel quale presentiamo l’analisi svolta dagli nostri uffici dell’Ambiente. Per qualsiasi dubbio o informazione, invito chiunque voglia incontrarmi, a contattarmi pure, la strada di Palazzo Sant’Agostino la conoscete già, sono a vostra disposizione”.