Intesa al tavolo istituzionale sui roghi di Battipaglia

Convocata la riunione degli enti da parte del prefetto Russo."C'è bisogno di un lavoro di squadra"

Strianese:"L’intera collettività di Battipaglia è allertata e chiede risposte immediate a una problematica che ha implicazioni sulla salute pubblica e ambientale.Noi tutti abbiamo il dovere di sviluppare concrete azioni a tutela dei nostri territori"

Battipaglia.  

Grande intesa tra gli enti presenti alla riunione del tavolo permanente di lavoro, convocata dal prefetto Francesco Russo, istituito per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il tavolo istituzionale nasce nell'ambito del comitato provinciale a seguito dei recenti roghi che si sono verificati nel comune di Battipaglia.

Alla riunione erano presenti il presidente della provincia di Salerno, Michele Strianese, il consigliere provinciale delegato all’ambiente, Fausto Vecchio, il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, il direttore generale per i lavori pubblici e la protezione civile della regione Campania, Italo Giulivo, e i rappresentanti di tutte le forze di polizia, dell’ASL, dell’ARPAC, delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali provinciali.

“I lavori del tavolo - dichiara il presidente Strianese - hanno lo scopo di monitorare e coordinare azioni di contrasto del fenomeno degli incendi presso siti connessi al ciclo dei rifiuti. L’intera collettività di Battipaglia è allertata e chiede risposte immediate a una problematica che ha implicazioni sulla salute pubblica e sull’ambiente. Per questo è necessario lavorare in sinergia fra Enti. Stamattina abbiamo innanzitutto fatto il punto in merito al monitoraggio delle aziende presenti nel territorio nella filiera del ciclo rifiuti. Le autorizzazioni rilasciate alle aziende dalla regione e dalla provincia sono circa 90, di cui 20 nel territorio di Battipaglia. Proprio di recente la provincia di Salerno, a seguito di un incontro svoltosi presso la regione Campania, insieme al comune di Battipaglia, ha preso impegno a non rilasciare ulteriori autorizzazioni su quel territorio.”

“Contemporaneamente stiamo avviando uno studio per una corretta perequazione nella distribuzione dei siti che tenga conto del volume di rifiuti trattati, nonché della densità demografica. Stamattina inoltre abbiamo tutti condiviso l’attenzione a una corretta gestione dell’ambiente, che tuteli e rispetti le vocazioni economiche del territorio. Infine – dichiara il presidente Strianese – mi trovo pienamente in linea con le conclusioni del prefetto che ha sottolineato l’importanza del lavoro costante di squadra, fatto in sinergia fra tutte le istituzioni. Solo in questo modo sarà possibile prevenire le infiltrazioni delle organizzazioni criminali nel tessuto economico del territorio. Noi tutti abbiamo il dovere di sviluppare concrete azioni a tutela dei nostri territori e delle nostre comunità.”, conclude il presidente della provincia di Salerno.