I notevoli disservizi che si stanno registrando nell’erogazione del servizio postale sul territorio del comune di Pellezzano hanno costretto l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Morra, a scendere in campo per tutelare gli interessi dei cittadini e dei tanti contribuenti che utilizzano i servizi messi a disposizione di Poste Italiane spa, attraverso gli sportelli ubicati nelle aree di competenza dei diversi comuni.
Il primo cittadino, nei giorni scorsi, ha inviato una missiva diretta alla Direzione Centrale di Roma di Poste Italiane spa, alla Prefettura di Salerno e all’Agicom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), per denunciare i disservizi postali e i disagi che stanno causando ai contribuenti, che in molte occasioni si traducono in danni economici nei confronti dei cittadini-utenti.
Nella lettera, il sindaco Morra, ha denunciato “il servizio saltuario ed inefficiente realizzato da Poste Italiane spa, che ha in concessione la gestione del servizio postale universale. Disservizi che stanno causando disagi e danni economici ai cittadini, alle attività commerciali e allo stesso Comune di Pellezzano”.
Nello specifico si denunciano forti ritardi ed inefficienze nell’erogazione dei servizi “riservati” e “non riservati”, inerenti la consegna della corrispondenza ordinaria, delle raccomandate, della stampa e delle bollette. Le lamentele sono costanti e continue ed evidenziano: la ricezione delle raccomandate dopo più di un mese dal loro invio (atti giudiziari compresi); la ricezione delle riviste e dei quotidiani a cadenza bisettimanale e/o mensile attraverso la consegna nello stesso giorno di un plico contenente i giornali delle ultime settimane; la consegna delle bollette e delle multe in ritardo rispetto alla scadenza fissata per il pagamento, con la conseguente applicazione nei confronti dei cittadini delle sanzioni e degli interessi di mora.
“Constatato che la società Poste Italiane sta costantemente eludendo gli obblighi previsti nei tempi di consegna della corrispondenza, così come indicato dalla normativa vigente in materia – ha aggiunta il primo cittadino – si chiede a Poste Italiane spa di procedere ad una modifica nell’organizzazione del servizio al fine di garantire la consegna della corrispondenza nel rispetto dei tempi previsti dalla carta dei servizi postali”.
Allo stesso tempo – conclude il sindaco – si chiede l’intervento delle autorità indicate in missiva al fine di ripristinare il servizio secondo i canoni previsti dalla normativa, valutando l’apertura nei confronti di Poste Italiane di una procedura d’infrazione per mancato rispetto della Carta dei Servizi”.
Al momento, presso l’ente locale, non è pervenuta ancora alcuna comunicazione in risposta alla missiva inviata tramite pec (quindi ricevuta in tempo reale dai destinatari). Il sindaco, trascorso un congruo lasso di tempo, valuterà anche l’ipotesi di avviare o meno una “class action” per tutelare gli interessi dei contribuenti e dei cittadini del comune di Pellezzano.