Scuola e commissariato, Coppola: "Ecco come stanno le cose"

Ad Agropoli è polemica sulle strutture,il sindaco chiarisce la posizione del Comune dopo le accuse

Agropoli.  

Il sindaco Adamo Coppola è intervenuto, ancora una volta, sulla questione scuole e in merito all’istituzione di un commissariato di polizia ad Agropoli. "In primis - esordisce - voglio chiedere di evitare polemiche strumentali, specie tra Istituzioni. Le Istituzioni collaborano tra di loro e insieme trovano soluzioni comuni, per il bene della nostra città". Quindi entra nel merito delle presunte chiusure di scuole, in particolare della scuola “Santa Maria delle Grazie” e della scuola “Mozzillo”.

"Con delibera del 4 aprile scorso - sottolinea - la giunta diede indicazioni agli uffici di fare delle verifiche per eventuali accorpamenti. Con nota del 16 aprile scorso, il responsabile dell’ufficio tecnico ha comunicato che rispetto alle diverse possibilità che si era chiesto di valutare, l’unico intervento realizzabile è lo spostamento delle tre aule della “Mozzillo” presso la nuova ala della scuola “Landolfi”. Altre situazioni non sono consigliate e quindi non ne faremo. Quindi, qualora tale operazione fosse necessaria, verrà vagliata dalla politica e dall’Istituzione scolastica e si deciderà, come promesso, insieme, sul da farsi". Intanto, venerdì è in programma un incontro nell'aula consiliare proprio per affrontare l'argomento.

L'altro tema caldo è quello del commissariato di polizia, come presidio di legalità sul territorio. Il municipio ha dato disponibilità ad ospitarlo sul territorio: "E’ stata fornita, sempre tramite delibera di giunta, disponibilità alla Questura e al Ministero di due potenziali sedi: la scuola “Mozzillo” di Piazza Mediterraneo e la sede della Croce Rossa, in viale Lombardia. Adesso attendiamo riscontri, da parte dei tecnici ministeriali che di concerto con i nostri, faranno la scelta, valutando tra i pro e i contro. In entrambi i casi, la scelta definitiva sarà fatta insieme", ha chiarito la fascia tricolore cilentana.

Infine, Coppola si è detto tranquillo che il commissariato di polizia sarà fatto ad Agropoli, sebbene ci siano stati altri Comuni che si sono fatti avanti per dare la loro disponibilità per ospitarlo: "La scelta di Agropoli non è stata certo casuale da parte del Ministero, ma è venuta a seguito della valutazione di tutta una serie di fattori, quindi su questo punto sono pienamente tranquillo", ha concluso.