Sanità, Longo: gli ospedali di Cava e S.Severino non chiudono

Il manager in visita ai nosocomi della provincia, tra donazioni e progetti per il futuro

Cava de' Tirreni.  

Il sindaco di Cava de' Tirreni Vincenzo Servalli ed il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi d’Aragona, Giuseppe Longo, hanno partecipato alla donazione, da parte della associazione “Amici neurologia pediatrica Carlo Sorrentino”, al reparto di pediatria dell’ospedale Santa Maria Incoronata dell’Olmo, diretto dal dottore Basilio Malamisura, di un puntatore ottico che consente a due piccole pazienti colpite da sindrome di Rett di poter comunicare con il mondo esterno. Presenti anche la presidente dell’Inner Wheel, Dina Scrocco, che ha donato finora nove televisori e Geltrude Barba, che ha organizzato un spettacolo teatrale che si terrà il 15 aprile alla mediateca Marte, il cui ricavato sarà destinato interamente al reparto pediatrico cavese.

Il direttore Longo si è anche soffermato sulle problematiche relative al personale ed ai plessi che compongono l’Azienda. “Così come per il Ruggi – afferma Longo – anche per gli tutti altri plessi saranno attivati progetti di riqualificazione. L’azienda è tale se tutti i plessi funzionano parallelamente, ognuno con le proprie specificità. La mia presenza a Cava de’ Tirreni oggi serve anche per un sopralluogo all’area critica del pronto soccorso e rianimazione e per iniziare a lavorare subito sulle priorità”. Il direttore Longo, con il dindaco Servalli, il direttore sanitario dell’Azienda, Cosimo Maiorino e la direttrice sanitaria del nosocomio cavese, Luciana Catena, hanno poi fatto visita al nuovo reparto di dermatologia diretto dal dottor Carlo Marino, che vanta circa 600 DH annui, punto di riferimento per i Melanomi e seconda eccellenza per la Psorias ed ai locali del pronto soccorso e rianimazione che saranno oggetto di un completo restyling.

“E’ stata una giornata importante per il nostro presidio – afferma il sindaco Servalli – la prima visita del direttore Longo ha significato per un verso, la presenza a questa iniziativa del mondo associativo e del sociale, che ringrazio, per la donazione di queste nuove tecnologie per consentire a due bambine di poter comunicare, l’altro elemento importante è la ulteriore rassicurazione non soltanto che l’ospedale non ha prospettive di chiusura, come spesso si dice per una propaganda politica, ma che invece sarà implementato e sviluppato nelle dotazioni strumentali e migliorato sotto l’aspetto strutturale del pronto soccorso e nel suo insieme. Ringrazio ancora una volta il direttore generale Longo per le rassicurazioni che ci ha dato”.

A Mercato San Severino, accompagnati dal sindaco Somma, Longo e il direttore sanitario aziendale, Cosimo Maiorino, hanno fatto visita ai nuovi locali del pronto soccorso, i cui lavori sono in uno stato avanzato, all’attuale pronto soccorso, radiologia, medicina, gastroenterologia digestiva, sia attuale sia il nuovo reparto in via di ultimazione. Nel corso della visita sono state recepite le indicazioni utili per la riqualificazione dei vari ospedali che passerà attraverso tre tasselli fondamentali: l’edilizia sanitaria a breve, medio e lungo termine, l’individuazione di modelli organizzativi ottimali e il reclutamento di personale. 

Il manager, al termine della mattinata, ha deciso di istituire un tavolo di lavoro avente ad oggetto i plessi ospedalieri afferenti all’AOU in cui analizzare le rispettive criticità ed operare per risolvere le problematiche emerse nel miglior modo possibile, nell’ottica della valorizzazione di queste importanti strutture sanitarie. Nelle prossime settimane Longo si recherà in visita agli ospedali Giovanni Da Procida di Salerno e Costa D’Amalfi di Castiglione di Ravello.

GbL