Il Comune premia le aziende storiche della città: "Grazie"

Il riconoscimento al lavoro portato avanti da generazioni di imprenditori e commercianti

Pontecagnano Faiano.  

Un riconoscimento alle aziende storiche del territorio, che da anni portano avanti la tradizione, e l'economia, di Pontecagnano. Cerimonia al comune alla presenza del sindaco Ernesto Sica, dell'assessore alle attività produttive Francesco Pastore, del presidente della seconda commissione consiliare Gianfranco Ferro e del consigliere comunale Luigi Bellino. Consegnate le targhe ricordo a “Galdo Pelletteria”, “Prj”, “Camping Fior d’Arancio”, “Colorificio Prisma Color”, “Cerino Pavimenti”, “Foto Iannone”, “Renzulli”, “Giannattasio 1958”, “Officine Colonnese”, “Macelleria Al Vitello d’Oro”. All'iniziativa ha partecipato anche don Antonio Pisani, parroco della Chiesa Maria SS Immacolata.

 

Queste le motivazioni riportate sugli attestati: “Alla Ditta ‘Galdo Pelletteria’ per i 32 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Prj’ di Giacomo e Paolo Procida per i 40 anni dedicati all’attività artigiana nella nostra Città caratterizzati da competenza tecnica e professionalità che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Camping Fior d’Arancio’ di Renato Fusco per i 43 anni di attività dedicati all’accoglienza turistica nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Colorificio Prisma Color’ di Danilo Stabile & C. per i 51 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Cerino Pavimenti’ di Antonio Cerino & Figli per i 52 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Foto Iannone’ di Rodolfo Iannone per i 57 anni di attività artigiana dedicati alla fotografia nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Renzulli’ di Vittorio Renzulli & C. per i 59 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare; “Alla Ditta ‘Giannattasio 1958’ di Ennio Giannattasio per i 60 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Officine Colonnese’ di Ciro Colonnese per i 61 anni dedicati all’attività artigiana nella nostra Città caratterizzati da competenza tecnica e professionalità che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”; “Alla Ditta ‘Macelleria Al Vitello d’Oro’ di Aniello De Luca per i 62 anni di attività dedicati al commercio nella nostra Città che si sono tramandati in un’ottica di continuità familiare”.

“A nome della città e dell’amministrazione – le parole del sindaco Sica - vi dico grazie perché con la vostra storia, le vostre famiglie, il vostro impegno, il vostro amore, la vostra dignità sostenete lo sviluppo di Pontecagnano Faiano e siete oramai divenuti riferimento e sinonimo di luce, Comunità e senso di appartenenza. Voi siete davvero dei piccoli grandi eroi per i sacrifici affrontati soprattutto negli ultimi anni di crisi e perché avete reso possibile il ricambio generazionale alla guida dei vostri esercizi commerciali contribuendo a tenere in piedi il nostro tessuto socio-economico. Lo Stato dovrebbe sostenere di più i vostri sforzi e mettere enti come il nostro nelle condizioni di accompagnarvi meglio”.

Il Primo Cittadino ha, quindi, confermato la volontà di consegnare nuovi riconoscimenti alle altre aziende storiche del territorio e organizzare nelle prossime settimane, unitamente alle associazioni di categoria e a tutti i rappresentanti delle attività produttive, “una grande giornata del commercio, per confrontarci e ringraziarvi ancora una volta, un importante momento di condivisione e crescita che nasce proprio dalla vostra passione e dalla vostra straordinaria fatica che rappresentano una pagina bellissima di questo territorio”.

Redazione Salerno