Ecco come l'amministrazione comunale di Battipaglia commenta la Sentenza del Consiglio di Stato, pronunciata qualche giorno fa e che rimette in discussione la gestione dell'Area Asi con il conflitto di attribuzioni tra il Comune e il Consorzio.
«E' una sentenza che è in controtendenza rispetto a tutte le decisioni assunte in precedenza – dice la sindaca Cecilia Francese -. L'intendimento e l'indirizzo politico che questa amministrazione aveva dato rispetto al tema dell'Area Asi, in applicazione alle precedenti decisioni della giustizia amministrativa.
Già nel 2011 la ratio del recesso dal Consorzio fu dettata dalla volontà di incentivare ulteriori investimenti sul nostro territorio e in questa direzione anche questa amministrazione si è mossa a maggior ragione anche dopo la posizione politica assunta dalla Regione Campania che ha inserito Battipaglia tra le aree di crisi non complesse e poi anche in quelle complesse. A questo punto ci confronteremo con i vertici del Consorzio Asi affinché gli imprenditori che lavorano a Battipaglia non subiscano danni, trovando una soluzione ottimale per chi intende investire sul nostro territorio».
Dello stesso avviso anche l'assessore alle attività produttive Francesca Napoli che rassicura gli imprenditori sul futuro.
«L'indirizzo politico dell'amministrazione era anche confortato da alcuni pronunciamenti del Tar – afferma l'assessore Francesca Napoli -. Il nostro obiettivo è sempre la tutela degli imprenditori e lavoreremo in questo senso per proteggere chi investe e lavora sul nostro territorio».
Redazione Salerno