Colline a fuoco, il sindaco: Roma non ha alcun mezzo da darci

La protesta del primo cittadino di Ottati

"Il nostro bosco è in fiamme, la situazione è molto grave"

Ottati.  

“Emergenza incendio! Cari Concittadini, come sempre parlo chiaro e dico la verità. Queste sono le notizie in mio possesso che credo rispondano al vero. "Roma non ha nessun mezzo da darci perché la flotta nazionale in parte è fuori uso. È stato interessato il dipartimento nazionale di protezione civile che è su Ischia. Ovviamente sono stati interessati anche i massimi vertici regionali come Istituzione non so più cosa altro fare se non continuare ad insistere!

Chest'è!”. E' questo il post apparso sulla pagina Facebook del sindaco di Ottati, Eduardo Doddato. La rabbia del primo cittadino si alimenta da ore come l'incendio che sta devastando ettari di bosco del suo comune da ieri.

Doddado aveva lanciato l'allarme il giorno prima sempre sui social.

“ Il nostro bosco è in fiamme! Dalla tarda mattinata di oggi il nostro bosco è in fiamme e sino ad ora non è arrivato nessun mezzo aereo, nessun orso di alcun colore e nemmeno un criceto! 
La situazione è molto grave, ringrazio le squadre della C.M. Alburni che lottano come leoni! 
Aggiungo con dolore e rabbia che il DOS Direttore Operazioni Spegnimento si è presentato sul fuoco alle ore 15:00, poiché senza la presenza del DOS non si autorizzano invii aerei. 
Questo è cari Concittadini, ci sta che il fuoco non si riesce a spegnere subito o che non é gestibile, ma è inaccettabile che il DOS si presenti sul fuoco alle 15:00 circa dopo tante ore che l'incendio si è propagato. 
Non la butto in politica ma un esposto per il ritardo del DOS non glielo toglie nessuno!
Grazie infinite agli Operatori AIB della Comunità Montana Alburni!”.

Redazione Salerno