FOTO|Gettano la carcassa di un cane in un canale di scolo

Il sindaco Canfora: chi può commettere un atto così disumano?

Sarno.  

Gli operai del Consorzio di Bonifica hanno ripescato dal canale tombato in via Nuova Lavorate la carcassa di un cane.
“Quale persona dotata di un minimo di umanità può commettere una simile azione? Quale mano scellerata, può rendersi colpevole di un atto così disumano? Scaricare in un canale di scolo per acque meteoriche la carcassa di un cane”, a dirlo è il sindaco di Sarno Giuseppe Canfora.
“Provo una profonda compassione per uomini capaci di tali mostruosità avendo la consapevolezza della loro disumanità, della loro pochezza, del vuoto esistenziale dell’inutilità sociale. Ho una profonda pietà umana per tali mostri – continua Canfora -. Così come condanno i "Senza Coscienza" che per 40 giorni hanno incendiato ogni tipo di collina, montagna, altura, bosco, macchia mediterranea con la consapevole malvagità di ciò che dopo il fuoco, la torrentizia pioggia avrebbe determinato: dilavamenti, smottamenti, frane. Precipitando a valle ogni genere di materiale naturale e di risulta, abbandonato in micro discariche abusive. 
Colpevole la mano dei senza Dio e senza fede. Personaggi che per poche decine di euro sono disponibili a qualsiasi forma di reato contro l'ambiente e contro l'uomo”. Il primo cittadino precisa poi che sarà sua premura “chiedere l’intervento dell'Esercito per sorvegliare tutti i siti di interesse naturalistico e paesaggistico.

Sono queste le ragioni per cui rio Foce colpevole una siccità imprevista s'ingrossa a dismisura e straripa in via Sarno/Palma allagando terreni, immobili e mettendo a repentaglio la vita delle persone.
Ringrazio le forze dell'ordine, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, gli operai del Consorzio, il Genio Civile e i tanti cittadini e residenti. Grazie alla loro opera di soccorso si sono evitate disgrazie e lutti”.

Redazione Salerno