“La mia vita è morta con te. Non ho più lacrime e forza per andare avanti. Mattia oggi saprà che il suo amato papà non c’è più. Ti ho amato e ti amerò sempre. Addio, amore”. E' il doloroso messaggio di addio di Stefania Faccenda, la moglie di Angelo Vivone, il carabiniere originario di Battipaglia morto sabato in un incidente stradale sulla tangenziale di Pistoia.
Vivone ha lasciato la moglie, originaria di Eboli e il figlio di soli 9 anni. La sua auto, una Renault Scenic, è rimasta coinvolta in un incidente stradale insieme ad altre tre automobili, altrettante le persone gravemente ferite sono state trasportate in ospedale. Il 39enne è morto sul colpo quando la sua auto si è ribaltata dopo uno scontro frontale e un tamponamento.
Per estrarre il corpo dell'appuntato dei carabinieri dal veicolo è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. Vivione si stava recando con la sua vettura alla stazione dei carabinieri di Casalguidi, in provincia di Pistoia, dove lavorava dal 2006. La tragedia ha sconvolto i colleghi e i tanti che hanno conosciuto il 39enne che ha vissuto a Battipaglia sino al 2005.
Redazione Salerno