Arriva la bella stagione e, complice anche il prevedibile boom di afflussi turistici, il sindaco di Eboli Massimo Cariello dichiara guerra a lucciole e clienti.
Con un’apposita ordinanza, firmata il 4 maggio scorso, infatti, la fascia tricolore salernitana ha previsto multe salatissime – fino a 500 euro – non solo per le prostitute ma anche per chi si intrattiene con loro. Con la facoltà per le forze dell’ordine di sequestrare anche il veicolo dei clienti.
Provvedimenti volti a contrastare il fenomeno della prostituzione, che sicuramente stanno facendo discutere. Eboli è tra i primi comuni in Italia ad avvalersi del nuovo decreto legge emesso dal governo il 20 febbraio scorso che permette ai sindaci di adottare autonomamente ordinanze dirette a “superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana”.
E' permesso dunque al primo cittadino di adottare provvedimenti “diretti a prevenire e contrastare le situazioni che favoriscono l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l'accattonaggio con impiego di minori e disabili, o fenomeni di abusivismo, quali l'illecita occupazione di spazi pubblici, o di violenza, anche legati all'abuso di alcool o all'uso di sostanze stupefacenti”.
Redazione Salerno