Dimesso dall'ospedale muore: rinvio a giudizio per i medici

L'uomo era stato ricoverato per accertamenti cardiaci

Battipaglia.  

 

Sono 5 gli imputati per la morte di Raffaele Bellizia, il cinquantenne di Battipaglia deceduto nel luglio del 2013, stroncato da un malore, tre giorni dopo le dimissioni dall’ospedale Santa Maria della Speranza. Si trovava nel nosocomio per accertamenti cardiaci.

E' stato firmato dal gup il decreto di rinvio a giudizio dei cardiologi che avevano seguito il 50enne. I medici non avrebbero tenuto conto di valori anomali emersi dalle analisi cliniche. Aver tralasciato questi valori sarebbe stato, dunque, frutto di negligenza: questa l'ipotesi accusatoria.

I sanitari dovranno ora spiegare ai giudici perchè non avevano ritenuto la situazione tale da meritare di essere approfondita. Intanto la famiglia di Bellizia si è costituita parte civile.

L'uomo era stato dimesso dopo sette giorni di ricovero con una diagnosi di sindrome coronarica e il consiglio di praticare per suo conto una scintigrafia da sforzo, ma purtroppo non era riuscito a farla: il suo cuore si era fermato per sempre prima di poter fare altri esami.

Redazione Salerno