Un bottino da circa 100mila euro, quello portato via dai tre ladri che stamattina presto hanno assaltato un portavalori sul raccordo autostradale Avellino-Salerno, all'altezza dell'uscita di Fisciano. Un colpo studiato nei minimi dettagli: i banditi erano tutti incappucciati e avevano con sé armi da guerra, tra queste anche fucili Ak 47 kalashnikov.
Chiara la modalità di esecuzione del colpo. I ladri avrebbero speronato e costretto a fermarsi l'auto della Cosmopol che, in direzione Salerno, precedeva il blindato diretto a depositare denaro in contante presso uffici postali della provincia di Salerno.
Molto probabilmente, secondo una prima ricostruzione degli agenti della Polstrada, intervenuti sul posto insieme ai carabinieri, il denaro rubato si trovava a bordo dell'auto affiancata dai malviventi a bordo del furgone Doblò bianco del quale si sono disfatti dopo il colpo.
Un furto lampo dunque durante il quale sono stati esplosi anche colpi di arma da fuoco, colpito anche il blindato, non ci sarebbero feriti.
Tanta paura e traffico congestionato, con file chilometriche. La strada è stata riaperta solo dopo 3 ore. Durante l'interdizione al transito, i veicoli diretti a Salerno sono stati deviati con uscita obbligatoria allo svincolo di Montoro Sud. Sul posto sono intervenute le squadre Anas per la pulizia della strada e la Polizia per i rilievi del caso.
Redazione Salerno