Erano coinvolti nell’inchiesta “Un’altra storia”, ora per alcuni degli arrestati sul territorio di Nocera Inferiore le cose sono cambiate. Le indagini contestavano l’esistenza di tre gruppi criminali, responsabili di sparatorie e altri atti di violenza per contendersi le piazze di spaccio.
Dopo l’udienza dinanzi al giudice del Riesame solo tre persone restano in carcere, per gli altri 18 coinvolti sono scattati gli arresti domiciliari, per i giudici, infatti, non si tratterebbe di camorra, ma di atti legati allo spaccio di droga.
Redazione Salerno