La tremenda morte di Sebastiano, il ragazzo di 18 anni di Agerola, causata da una meningite fulminante, coinvolge anche le popolazioni della Costiera Amalfitana dove il giovane aveva molti amici. Proprio in segno di rispetto per questo dramma sono stati annullati diversi eventi anche ad alcune zone della Costiera, ma a colpire maggiormente è il panico che la notizia del decesso ha causato anche nei comuni della Divina.
Allarmismo e psicosi alimentati dal fatto che qualche giorno prima della sua morte Sebastiano era stato a festeggiare ad Amalfi con i suoi ex compagni di classe la fine delle lezioni in arrivo delle vacanze di Natale. Il giovane aveva frequentato fino all’anno scolastico 2015/2016 la sezione distaccata di Atrani del liceo classico Matteo Camera e così aveva deciso, una settimana prima della sua morte, di partecipare alla festa di congedo organizzata dalla sua ex classe.
Secondo una nota dell’istituto Marini – Gioia pubblicata sul proprio sito internet, era transitato occasionalmente dall’istituto di via Grade Lunghe ad Amalfi lo scorso 21 dicembre per una sola ora, abbastanza però per convincere la dirigente scolastica ad adottare una linea cautelativa riproponendo le misure di profilassi rese note dal comune di Agerola attraverso la propria pagina facebook già nella serata di mercoledì.
Redazione Salerno
