L'ho visto crescere non posso credere che sia morto

Il sindaco di Albanella sconvolto per la morte del 18enne Umberto Mirarchi

Albanella.  

“Ho visto crescere questo ragazzo di grandi qualità: il figlio che tutti vorrebbero avere, mi sento smarrito e inerme di fronte a questa enorme tragedia, così Renato Iosca, sindaco di Albanella ha commentato la drammatica morte di Umberto Mirarchi, figlio di Pasquale, vicesindaco di Albanella. “Sono colpito da un malessere profondissimo – continua Iosca – il vicesindaco è un mio caro amico”.

L'incidente si è consumato lungo la statale 18 nel comune di Eboli alle 2.30 di questa mattina, il giovane per cause ancora da accertare ha perso il controllo della sua auto andandosi a schiantare contro le barriere laterali. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per estrarre il corpo dalle lamiere, ormai senza vita per le gravi lesioni riportate. Sotto choc i familiari del ragazzo, sul posto anche la madre Lina e le due sorelle del ragazzo, Maria e Fabiola.

I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della Compagnia di Eboli, agli ordini del tenente Luca Geminale, che hanno avviato le indagini per accertare l'esatta dinamica dell'incidente.Dolore e lacrime nella comunità, in particolare nella frazione Matinella, dove Umberto era conosciuto e amato da tutti. “E' stato proclamato il lutto cittadino” ha fatto sapere ad Ottochannel il primo cittadino di Albanella.  

Sara Botte