Rintracciare i rapporti tra le città e le differenti forme d'Arte dalla musica, al cinema, al teatro,alla pittura dall’antichità al writing; per approfondimenti è possibile consultare la pagina facebook Semioetnografie urbane (pagina Facebook e Instagram), aggiornata e pubblicata sul web magazine Mediterraneaonline, con un articolo intitolato Krizo de Arto elaxeto de Arto (in esperanto) Crisi dell'Arte, rinascita dell'Arte. Le lezioni si terranno ogni giovedì del mese di novembre 2016 presso l’Aula Consiliare del Comune di Baronissi, dalle ore 16:00 alle 18:00. Il Laboratorio è finalizzato, al coinvolgimento dei cittadini di ogni fascia d’età, nella realizzazione di un elaborato multimediale (realizzato singolarmente o in gruppo) che avrà come protagonista la città di Baronissi. Giovedì 3 novembre: il Laboratorio sarà presentato dalla Consigliera Agnese Coppola Negri, dal Dott. Luca Iovine (Gruppo Iovine), Lucia Ciuci Responsabile del Forum dei Giovani di Mercato Sanseverino, Luisa Genovese Responsabile della Pro Loco di Baronissi. Concluderà: Stefano Esposito già Docente di Semioetnografie Urbane presso il Forum dei Giovani di Mercato Sanseverino Giovedì 10 novembre: saranno ospiti del Laboratorio l’Architetto Valentina Cirillo che discuterà del progetto ISArt (Riqualificazione del Parco Pinocchio di Salerno), i membri dell’Associazione Culturale Alfonso Gatto per discutere del progetto “Muri d’Autore” di Salerno, Stefano Esposito presenterà un progetto di riqualificazione urbana inerente alla città di Baronissi. Giovedì 17 novembre: introduzione alle Semioetnografie Urbane da parte di Stefano Esposito (già Docente di Semioetnografie Urbane presso il Forum dei Giovani di Mercato Sanseverino), presentazione dell’installazione sita all’interno del Parco Olimpia di Baronissi (Costellazioni Infinite, collaborazione tra il Comune di Baronissi, il Museo Frac e l’Accademia di Brera). Giovedì 24 novembre: lezione pratica presso il Re:hub. Da concordare con i partecipanti Il progetto segue le orme del laboratorio, organizzato dall’Università degli studi di Bergamo.
Redazione