Cava al via stasera "Alla Tavola dei Briganti"

L'evento coniuga i piaceri della buona tavola con storia, musica e balli popolari

Cava de' Tirreni.  

Da questa sera fino a domenica prossima, presso il complesso della Chiesa di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, di Cava de’ Tirreni, si terrà l’evento gastronomico e culturale: “Alla tavola dei Briganti”, patrocinata dal Comune di Cava de’ Tirreni. A presentare l’iniziativa, il vicesindaco Nunzio Senatore, in rappresentanza degli organizzatori, Gianluca Cicco, dell’Associazione “Antiche Radici” e Umberto Ferrigno, dell’Associazione “Pro Loco Marcina Città di Cava de’ Tirreni”.“L’Evento “Alla Tavola dei Briganti” – precisa Gianluca Cicco - intende coniugare i piaceri della buona tavola, il coinvolgimento dato dalla musica e dai balli popolari, il fascino del teatro, in una manifestazione che però si prefigge in primo luogo di porre l’attenzione sulle vicende storiche che hanno riguardato il Mezzogiorno ai tempi dell’Unità d’Italia, in particolar modo sul fenomeno del brigantaggio che, in tempi recenti, è oggetto di rivalutazione da parte della storiografia e, soprattutto, dell’opinione pubblica”. Il programma per le sere del 18, 19, 20 e 21 agosto, prevede, in prima serata, rappresentazioni ed improvvisazioni della Compagnia teatrale “Viente ‘e terra”, dedicata a storie di “briganti”, dal titolo: Briganti. Banditi ‘o Patriotti? Concerti di musica popolare, dei “Sette Bocche”.

“Una novità nel panorama degli eventi cittadini – ricorda il vicesindaco Nunzio Senatore – che in maniera originale coniuga storia e gastronomia. Grazie all’offerta della cucina tradizionale di un tempo, la riscoperta di sapori e cibi semplici ma di qualità, si cerca di rendere noto quello che magari i libri di scuola non dicono o dicono in maniera distorta.

Oggi, infatti, sempre più forte è un revisionismo da parte degli storici su pagine di storia riferite al cosiddetto brigantaggio che anche nel nostro territorio come nel sud Italia aveva ben altro retaggio, una risposta, seppur violenta, magari non condivisibile vista con gli occhi di oggi, alla politica sbagliata del governo dell’epoca”. A sostenere la manifestazione anche la Pro Loco Marcina e gli studenti dell’Istituto alberghiero di Cava de’ Tirreni. “Questa manifestazione – precisa Umberto Ferrigno – è un’ottima occasione di apprendimento e formazione degli studenti ed è sostenuta dalla Pro Loco per la valenza culturale e la valorizzazione del nostro territorio e della nostra storia spesso sconosciuta anche agli stessi abitanti del posto”.  

Redazione Salerno