Tornano “I Giorni romani di Paestum”, il 23 e 24 luglio, nell'ambito del Piano di Valorizzazione del MiBACT, nell'area archeologica di Paestum si terrà la seconda edizione dell' evento di ricostruzione e rievocazione storica.
“Come archeologi – dichiara Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco – dobbiamo sollecitare l'immaginazione di tutti per rendere comprensibile un sito archeologico e la rievocazione, se basata su dati storico-scientifici come in questo caso, è un modo per farlo”.
Questo appuntamento sarà ampliato nell'offerta grazie alla partecipazione di nuovi episodi e figure della vita romana: il laboratorio per affreschi e mosaici, curato dall'esperta Iolanda Dente; la bottega del panettiere e il thermopolium, dove venivano servite pietanze calde da consumare al banco.
Nell’intera area “romana” del sito archeologico, dall’Anfiteatro al Tempio della Pace, dal Foro alle botteghe artigiane sarà possibile incontrare poi per la prima volta la famiglia imperiale e inoltre matrone, senatori, patrizi, plebei, commercianti e gladiatori. Spazio anche alle curiosità sulla cucina di quei tempi, nell’area delle botteghe, infatti, si potrà scoprire la tavola dei romani, gustare le ricette romane ricostruite dall’archeo-cuoca Cristina Conte. Si potranno inoltre assaggiare il famoso libum di Catone, la torta cartaginese, un pezzetto di pane con sopra il celeberrimo garum oppure bere un bicchierino di mulsum, il vino speziato romano.
Presso la taberna del medico greco EUTYCHES, si potrà ammirare la più vasta collezione al mondo di strumenti chirurgici romani ricostruiti.
Ancora curiosità sul come venivano realizzate le monete, quali erano le essenze, gli oli profumati, le polveri che utilizzavano le ricche matrone per truccarsi; chi lo votrrà potrà provare a usare un telaio, a tessere una trama, presso la bottega del tessitore con dei telai ricostruiti e perfettamente funzionanti.
Infine nel Tempio della Pace il sacerdos ricostruirà un rito in base ad alcune fonti antiche e presso l’area del Comizio, il nobile di Paestum Quinto Arrio Serio terrà un discorso elettorale chiedendo di essere votato come questore, offrendo in cambio, in serata nell’anfiteatro, lo spettacolo dei combattimenti di gladiatori.
I personaggi storici che si incontrano lungo il percorso forniranno inoltre informazioni storiche e tecniche in italiano e in inglese.
Redazione Salerno
